MANDELLO DEL LARIO – Il Comune di Mandello del Lario durante la seduta del Consiglio Comunale del 27 luglio ha approvato il piano di diritto allo studio con uno stanziamento di 1.098.428 euro.
I fondi serviranno per garantire l’accoglienza, l’inserimento, l’integrazione scolastica e il successo formativo a tutti gli alunni e in particolare agli alunni in condizione di disagio socio-culturale, diversamente abili e stranieri, i libri di testo per le scuole primarie, il servizio di trasporto scolastico anche per bambini con disabilità che devono recarsi in strutture fuori dal nostro territorio e la refezione scolastica.
Nel dettaglio di seguito sono elencati gli interventi per l’attuazione del Diritto allo Studio per l’anno scolastico 2023-24 con i relativi importi: trasporto 98.217 euro, mensa 127.524 euro, libri di testo 14.500 euro, per un totale di 240.241 euro.
Bisogni educativi speciali 320,363 euro, contributi alle scuole 245.456 euro, progetti scolastici promossi dall’amministrazione comunale 11.100 euro, valorizzazione del merito scolastico 6.600 euro, formazione permanente educazione adulti 2.000 euro, servizi frazione Moregallo 3.500 euro, funzionalità e sicurezza delle scuole 269.168 euro.
A ciò vanno aggiunti i contributi all’asilo nido “Il paese dei balocchi”, alle cinque scuole dell’infanzia presenti sul territorio, all’Istituto comprensivo statale A. Volta e all’Istituto scolastico S.G. Antida in termini anche di finanziamenti ai vari progetti programmati dagli Istituti stessi. L’Amministrazione inoltre promuove e sostiene progetti nei vari ordini di scuola: dall’educazione stradale, al “Last minute market”, al “Progetto on line/off line”, “Cosa farò da grande” e il “Consiglio Comunale dei ragazzi”. Si stanno delineando anche altre iniziative da parte dell’assessorato all’istruzione che verranno proposte a settembre al Dirigente Scolastico.
All’interno del P.D.S. è anche prevista una somma per premiare gli alunni delle scuole secondarie che si distinguono per meriti scolastici; il bando uscirà entro il mese di settembre, la comunicazione verrà diffusa sul sito del Comune, sulla stampa locale, sul display luminoso e sui social. Verrà attivato un corso di italiano destinato a maggiorenni provenienti da paesi terzi.
Ai nuovi nati vengono regalati due libri collana Nati per leggere. Tutti gli alunni delle scuole dell’infanzia sono stati sottoposti a uno screening visivo per l’individuazione precoce dell’ambliopia (200 bambini visitati, al 12% di questi è stato prescritto l’approfondimento oculistico). All’interno del Festival della letteratura sono stati inseriti momenti di promozione alla lettura a partire da 0 anni. Per bambini da 0 a 3 anni è stato organizzato un corso per genitori ed educatori “Crescere leggendo” di 4 ore tenuto dalla dottoressa Nardi e letture in biblioteca, mentre per i genitori di bambini da 3 a 6 anni il corso, sempre della stessa durata, era rivolto alla conoscenza degli albi illustrati “Libri per conoscere il mondo”.
Per i “grandi” della scuola infanzia è dedicato il progetto “Un libro come ponte” che prevede la visita alla biblioteca, l’ascolto di letture e il dono di un libro. E ancora “Arrivani i clown” è il titolo di un laboratorio per bambini da 3 a 10 anni sempre sull’ascolto e sull’invenzione di storie, poi Letture sul e del cielo accompagnate dalla visione delle astrofotografie di Davide Trezzi e “La perfida rugiada” era il titolo di un laboratorio itinerante di teatro.
Gli alunni delle classi 4ª e 5ª hanno assistito alla lettura di libri sulla parità presso la biblioteca in occasione della Festa della donna. Per genitori, insegnanti ed educatori della scuola infanzia e della scuola primaria sono stati proposti i seguenti corsi entrambi della durata di 4 ore: ‘Scrivere in corsivo’ tenuto dalla dottoressa Lafranconi e ‘Bambini, vista e tecnologia’ (famiglia e scuola si confrontano su come affiancare ed accompagnare il bambino nei primi approcci con la tecnologia digitale) tenuto da pediatri oculistici, psicopedagogisti e coordinato dalla dott.ssa Giuseppina Porrino.
Per i ragazzi della scuola secondaria è stato proposto agli alunni lo spettacolo “Malala” che narra la storia di Malala Yousafzai, l’incontro con Luigi Garlando che oltre a presentare il suo ultimo libro “Siamo come scintille”, ha toccato vari argomenti sollecitato anche dalle domande degli stessi alunni. Altro momento importante è stato quello con lo psicologo Alberto Valsecchi, il tema trattato con i ragazzi erano le dipendenze “In fondo che male c’è” era il titolo, quello sviluppato con gli adulti “Adolescenza oggi”.
E ancora per le ricorrenze istituzionali agli alunni della scuola secondaria per la Festa dell’Unità Nazionale è stata proposta la visione del film “La scelta di Maria” di Francesco Miccichè, per il Giorno della Memoria il film “Jona che visse nella balena” di Faenza mentre per il giorno del Ricordo lo spettacolo “Foibe, il giorno del ricordo: concerto, poesie e testimonianze”. Per la Giornata delle vittime della mafia, dopo una riflessione fatta dagli alunni, è stata presentata la visione del film “Testimonio a rischio” di Pasquale Pozzessere.