MANDELLO DEL LARIO – Il sindaco di Mandello, Riccardo Fasoli, i presidenti Roberto Citterio (Anpi) e Simonetta Carizzoni (Archivio Comunale Memoria Locale) annunciano le iniziative organizzate per celebrare il 25 aprile, giornata in cui i valori della Costituzione Repubblicana, nata dalla Resistenza all’aggressore nazista e al regime fascista, devono essere posti all’attenzione delle cittadine e dei cittadini come occasione per ricordare chi è morto per consegnarci un mondo più giusto e pacificato, ma soprattutto un’Italia in cui è garantita la libertà per tutti.
Giustizia, che può essere perseguita solo con la piena applicazione dell’art.3 della stessa Costituzione: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”.
Le celebrazioni a Mandello del Lario inizieranno il 24 aprile con la Fiaccolata degli sportivi con partenza dalla Polisportiva e arrivo a Fiumelatte, al Monumento dei martiri partigiani fucilati dai fascisti delle Brigate Nere l’8 gennaio del 1945. Il ritrovo è alle 17 presso la Polisportiva, da dove partirà la staffetta che percorrerà la SP 72 fino alla località Montagnetta di Fiumelatte, dove verrà deposto un mazzo di fiori. Si alterneranno come tedofori i ragazzi della sezione Atletica della Polisportiva, alcuni bikers della A.S.D. Bikers Team Mandello e una rappresentanza del gruppo Arcobaleno. Al ritorno alla Polisportiva alle 19 circa sarà offerto un piccolo rinfresco per tutti.
Il 25 aprile si terranno le celebrazioni ufficiali. Alle 8 si inizierà con l’Omaggio ai Caduti per la libertà da parte di una delegazione dell’Amministrazione Comunale e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma presso monumenti e lapidi a loro ricordo. Alle 10:15 il consueto ritrovo a piazza Leonardo Da Vinci per raggiungere, in corteo, il cimitero comunale dove verrà celebrata la Santa Messa e il sindaco terrà il discorso commemorativo.
Nel pomeriggio, alle 16:30, nell’ambito del festival della letteratura, si terrà presso la sala consigliare in piazza Da Vinci la presentazione del libro: ‘Abbiamo detto no – Dieci internati militari nei campi nazisti 1943-45′. Presenti gli autori Enrico Iozzelli, Susanne Wald e Michele Zucchi, mandellese chiamato alle armi il 5 settembre 1942 e inviato a Cefalonia dove, dopo l’8 settembre 1943, “ha detto no”.
In occasione delle celebrazioni, l’Archivio Comunale Memoria Locale metterà a disposizione per chi volesse acquistarle, le nuove guide turistico-storico-didattiche ‘Itinerari della Memoria dal 1800 al 1900’. Si tratta di una raccolta di tutti i materiali (documenti, fotografie, informazioni, testimonianze) riguardanti Mandello dal Risorgimento alla Liberazione. Con le mappe e le indicazioni inserite sarà possibile a cittadini, turisti e studenti seguire in autonomia i percorsi già attrezzati negli anni. Per l’occasione sono state predisposte nuove targhe alla Maiola, in Neri e al cimitero di Somana, più ricche di informazioni; si risegnalerà a breve e con nuove frecce, già predisposte, tutto il percorso dei due itinerari della Resistenza a Mandello e nelle frazioni.
Inoltre, il sindaco e i due presidenti annunciano che è stata ultimata la posa di tre nuove targhe del percorso ‘Itinerari della Memoria-Partigiani sulle Grigne’: alla Chiesetta dell’Alpe d’Era, a Santa Maria e alla Grotta Ferrera (o dell’Acqua Bianca); ognuna, oltre a ricordare gli episodi della Resistenza avvenuti in quelle località, riporta anche i percorsi degli itinerari, già esistenti, in cui si vanno a inserire. Altre targhe sono in preparazione per la Bocchetta di Calivazzo, il Sileccio e per il Bivacco dell’89esima Brigata Poletti. Nelle intenzioni dell’Archivio c’è anche la creazione di un sito appositamente dedicato agli itinerari della memoria che non riguardi solo Mandello ma, coinvolgendo anche l’Anpi e altri Enti e Comuni del territorio, promuova questo particolare tipo di turismo su tutta la sponda orientale del lago. Gli itinerari sono già inseriti nel Sistema museale della Provincia di Lecco. La cittadinanza è invitata a partecipare alle iniziative e a esporre alle finestre il tricolore.