PERLEDO – C’è un intramontabile cartone animato* in cui undici improbabili equipaggi con altrettanti improbabili veicoli affrontano una serie di circuiti fantasiosi, alternandosi in sorpassi e colpi di scena. Tra di loro il cattivissimo Dick Dastardly che con il fido Muttley prova in tutti i modi a vincere con trucchi, sotterfugi e trappole agli altri concorrenti.
Grazie al Genghis’s Panda team il cartone animato è diventato realtà ed è ormai scattato il count down per la partenza di luglio in cui tre ragazzi del politecnico di Lecco – Leonardo Caprio, Marzio Invernizzi e Lorenzo Biraghi – andranno in Mongolia a bordo di una scattante Panda bordeaux. Una follia e un’avventura che i ragazzi hanno voluto presentare sabato sera al Circolo Vela Mareaperto di Perledo. A stringersi attorno al terzetto una sessantina di amici per una cena che è diventata festa e ritrovo per molti ragazzi lecchesi.
Follia, sicuramente; non certo improvvisazione. I giovani studenti infatti non vogliono lasciare nulla al caso e pur sapendo delle difficoltà del viaggio sanno che ad attenderli ci sarà un’esperienza di vita irrepetibile e tante storie da raccontare. Non sembrano spaventati dal lungo viaggio che hanno scelto – per giunta a bordo di una Fiat Panda (il regolamento infatti non ammette vetture con cilindrate sopra i 1000 cc) – e stanno già mettendo a punto i preparativi.
Il percorso si snoda da Lecco a Ulan Ude in Mongolia, attraverso una dozzina di stati e tanta voglia di mettersi in gioco, da soli e senza GPS. Una lunga cavalcata macinando migliaia di km attraverso 7 fusi orari nella Southern Route, che passa per le repubbliche ex sovietiche del Medio Oriente.
Lo spirito non manca e anche i ragazzi hanno la fibra giusta; e la Panda? Il ruggente veicolo è stato il protagonista indiscusso della serata: placidamente adagiato in prossimità del circolo Vela di Perledo è stato fotografato a più ripresa e non pochi amici hanno voluto salirci per provarne l’ebbrezza.
*Le corse pazze di Hanna e Barbera