ASSO – Il Moto Club Asso, affiliato alla Federazione motociclistica italiana, si organizza per celebrare il centenario del Circuito del Lario.
“Questa situazione di emergenza non diminuisce la passione per la motocicletta e l’attività sociale. Il Direttivo del Moto Club si rivela comunque operoso e inventivo – dice il presidente Enrico Corti – e nella importante ricorrenza si mette a disposizione per accompagnare comitive di bikers e Moto Club sul celebre percorso per visitare e conoscere i luoghi, i monumenti e i campioni dell’epoca”.
A tale scopo, ha creato un depliant da consegnare ai partecipanti con informazioni in parte tratte dal libro “Cuori a pistone” di Gianmarco Maspes, dedicato all’epopea del Circuito del Lario e alla storia del primo ‘900 e foto dell’archivio storico Foto Paredi di Asso.
Quest’anno, oltre a celebrare 100 anni dalla prima corsa del Triangolo lariano, ricorre anche il centenario del celebre marchio motociclistico della Moto Guzzi di Mandello del Lario che sul percorso ha riscosso numerosi successi.
È prevista la presenza di numerosi centauri stranieri sia durante l’estate che in occasione delle Giornate Mondiali Guzzi di Settembre.
Per questo motivo in convenzione con il Liceo linguistico “Teresa Ciceri” di Como, nell’ambito dei Project-working finalizzati alle esperienze di PCTO, Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ex Stages di Alternanza scuola-lavoro), guidati dai docenti di lingue straniere e madrelingua, gli alunni hanno tradotto in inglese, francese e tedesco il pamphlet illustrativo della visita.
“É stata un’attività particolarmente stimolante, che ci ha permesso di sviluppare ulteriormente le competenze relative alla traduzione di testi in lingua straniera maturate nel quinquennio del nostro corso di studi liceali. Pur a distanza, è stato un lavoro collaborativo che ci ha consentito di conoscere la storia di una manifestazione così importante per il nostro territorio che non conoscevamo e che troverà sicuramente spazio nel nostro esame di maturità per la sua forte vocazione interdisciplinare che coinvolge storia, letteratura, storia dell’arte, lingue straniere e PCTO” dicono le alunne della classe 5LA Anna, Lisa e Moon.
“Questa attività ha consentito ai nostri alunni, aggiunge il dirigente scolastico prof. Vincenzo Iaia, di fare una esperienza interessante e di avvicinarli al mondo del motociclismo anche in questa dimensione storico-culturale”.
Tra i tanti monumenti presenti sull’itinerario spicca il Monumento del Trofeo del CONI eretta con dimensioni più che umane sul rettilineo di Lasnigo ove si trovava il traguardo delle prime edizioni.
La scultura era il premio per il vincitore assoluto e di categoria e raffigura un atleta discobolo che scaglia nel mondo una ruota di una motocicletta con pistone, simbolo della passione motociclistica.
La corsa si è svolta sulle strade del Lario dal 1921 al 1939 per 15 edizioni ed ha richiamato pubblico numeroso e autorità altolocate contando la partecipazione di campioni dell’epoca come Tazio Nuvolari, Omobono Tenni, Dorino Serafini, Nello Pagani, Achille Varzi, Amedeo Ruggeri, Tonino Benelli e Pietro Ghersi.
“Il sodalizio assese – dice Rinaldo Batelli, segretario del Moto Club Asso – ha dedicato anche una pagina Facebook al Monumento del Circuito del Lario con l’obbiettivo di coinvolgere motociclisti appassionati e Moto Club per dare il proprio contributo ad arricchirla con foto, video, testi e di promuovere gli eventi futuri nonché i fantastici itinerari turistici e naturalistici del territorio permettendo ai visitatori di conoscere gli aneddoti motocliclistici e la storia del Monumento.”
Aggiunge il Vicepresidente, Dino Vanossi, “oltre al percorso del Circuito del Lario, il Moto club Asso lavora per il 15° Motorasso del 5 Settembre Motogiro regionale alla scoperta dei panorami e dei sapori del Triangolo lariano e la 12° Motoesposizione dell’1° novembre, manifestazioni divenute ormai un appuntamento cult per numerosi appassionati provenienti da tutta la regione, dalle regioni limitrofe ed anche da oltre confine che avranno luogo assicurando le condizioni di sicurezza necessarie”.
Per informazioni motoclubasso@libero.it.