La stagione estiva 2022 si sta caratterizzando come la miglior ripresa che il territorio del Lago di Como abbia mai conosciuto nel recente passato. La pandemia, guardando le presenze dei turisti in città e non solo, sembra un lontano ricordo e si respira quella voglia di leggerezza che sembrava avesse abbandonato le persone negli ultimi due anni appena trascorsi.
La Navigazione Lago di Como è parte integrante del territorio lariano e lo sentono anche coloro che non appartengono al territorio, come io e il mio staff, ma che hanno saputo apprezzarne le bellezze e il legame profondo tra gli abitanti e il lago.
Il lago è l’attrazione turistica per eccellenza, un brand conosciuto a livello internazionale, e noi abbiamo il privilegio, l’orgoglio e la responsabilità di rappresentarlo nel miglior modo possibile e far vivere l’esperienza di vedere il lago dal lago, da un punto di osservazione unico e suggestivo.
Per il traporto pubblico locale e quindi anche per la Navigazione, nonostante le presenze sempre in aumento non sono stati anni semplici. La crisi finanziaria ed economica ha assottigliato le risorse per garantire il servizio, che essendo pubblico, deve avere dei prezzi che non vanno a coprire le ingenti spese di manutenzione delle navi.
Poi EXPO 2015 che ha rappresentato il punto di partenza di una curva ascendente che non ha mai visto rallentamenti e che ha imposto l’utilizzo di tutte le unità navali disponibili, a fronte di una richiesta sempre più importante, con tempi dedicati alle manutenzioni sempre più ridotti.
La pandemia, se possibile, ha aggravato la situazione essendo stati colpiti in maniera piuttosto importante e nonostante le enormi difficoltà i servizi minimi sono stati garantiti. Poi il grande lavoro di team al quale abbiamo partecipato in occasione della chiusura della Strada Statale Regina. Tutte situazioni che non hanno fermato la voglia della Navigazione di proseguire a migliorare sé stessa, con lo sguardo rivolto al futuro, alla sostenibilità e all’ambiente.
Sono stati fatti progetti per delle navi ibride, attualmente in costruzione, si sta implementando il sistema di bigliettazione elettronica, che ha impegnato le migliori risorse dell’azienda per dotarla delle infrastrutture che permettano al nuovo sistema di lavorare al massimo dell’efficienza. Tutti progetti importanti sui quali la Navigazione ha puntato molto e si aspetta risultati tangibili e importanti.
Venendo ai fatti di cronaca che hanno interessato le principali testate giornalistiche del territorio, la Navigazione si è attivata prevedendo con largo anticipo le criticità che si sono poi manifestate. Infatti ha coinvolto la Prefettura e la Questura per organizzare un tavolo di coordinamento tecnico.
La Prefettura si è fatta, come di consueto, parte attiva e ha chiesto di coinvolgere il Comune di Como. Le elezioni hanno ritardato l’incontro, che comunque è stato produttivo e le iniziative concordate sono state messe in atto con la massima tempestività.
Gestire gli assembramenti presso i principali scali, che quest’anno sono veramente presi d’assalto, non è semplice ma credo di poter affermare che una situazione che ha caratteristiche di eccezionalità è stata affrontata con professionalità e realismo.
Siamo noi i primi ad essere turbati pensando che l’esperienza di una gita sul lago possa essere guastata da un malore, determinato anche da un caldo veramente eccezionale.
Ciò non toglie che ci siamo attivati per implementare l’attuale servizio di vendita on line dei biglietti, che comunque non risolve il problema degli assembramenti, visto che le persone rimarrebbero in fila per accedere alla zona d’imbarco. Senza contare l’obbligo dell’utilizzo delle mascherine FFP2 a bordo che è motivo di rallentamento delle operazioni, accompagnate spesso da insulti e minacce da parte dei passeggeri.
Abbiamo allestito un servizio di Infopoint nei pressi della biglietteria di Como, a cui ne verrà aggiunto un secondo in prossimità del pontile 5, nonostante gli spazi ridotti a causa del cantiere. E’ stato installato un sistema di raffrescamento con nebulizzatori d’acqua e si è in procinto di allestire, d’accordo con il Comune di Como, delle coperture all’interno dei giardini a favore di coloro che sono in coda, con l’impegno di un continuo confronto con il Comune e le istituzioni.
La nostra priorità è il miglioramento continuo fatto di tanti piccoli traguardi, con l’obiettivo ambizioso di rendere la Navigazione Lago di Como un punto di riferimento, garantendo un servizio di trasporto pubblico efficiente e all’altezza delle aspettative. Le soluzioni facili e immediatamente realizzabili caratterizzano a volte gli articoli della stampa, tuttavia da “uomini concreti” ci siamo sempre resi disponibili con le istituzioni a discutere e affrontare i problemi con la volontà di risolverli in maniera definitiva e passare oltre. Le cose da fare sono tante e alcune anche piuttosto complesse ma solo l’impegno, la dedizione, la costanza e il sostegno del territorio ci condurrà all’obiettivo che ci siamo posti.
Il Direttore di Esercizio
Navigazione Lago di Como
Ing. Nicola Oteri