PERLEDO – Dopo la riqualificazione di piazza della stazione, con il rifacimento della pavimentazione in porfido
gravemente ammalorata e potenziale causa di cadute per i pedoni – riqualificazione che, però, ha fatto non poco discutere per l’abbattimento del cedro secolare che lì sorgeva –  l’amministrazione comunale di Perledo ha deciso di intervenire in maniera decisa su due fronti: il parcheggio della frazione Bologna e il nuovo dosso posizionato in viale dei Giardini.

“Sono due opere di fondamentale importanza – commenta Gian Paolo Venini, consigliere delegato a sicurezza e viabilità – il parcheggio di Bologna era diventato davvero pericoloso, sia per un muro che presentava evidenti segnali di cedimento che per il manto bituminoso di copertura, divenuto impraticabile in quanto gravemente danneggiato. Si è approfittato dell’intervento per provvedere ad una ridisposizione degli stalli auto, che ci ha permesso di ottenere qualche posto in più, e per la costruzione di un aiuola.”

dosso perledo viale giardini“Per quanto riguarda invece il dosso di Viale dei Giardini – prosegue il sindaco Fernando De Giambattista – Abbiamo ritenuto l’opera essenziale a causa del consistente aumento del traffico, dovuto anche all’ordinanza del sindaco di Varenna che limita, con un senso unico, l’accesso degli autobus al centro cittadino, costringendoli quindi a percorrere viale dei Giardini per uscire dall’abitato. Lo scopo del dosso è evidentemente quello di ridurre la velocità di transito dei mezzi. Ricordo in tal proposito che una battaglia simile era stata condotta anni fa dall’allora amministrazione Signorelli. Si era cercato di perseguire l’obbiettivo attraverso l’installazione di un dispositivo mobile di rilevazione della velocità che aveva sortito gli effetti desiderati, tuttavia limitatamente al periodo in cui era rimasto in funzione. Noi abbiamo preferito l’adozione di uno strumento in grado di garantire una risoluzione definitiva al problema. In questi giorni stiamo anche provvedendo al parziale rifacimento e all’aggiornamento della segnaletica orizzontale, sull’intero territorio comunale.”