PERLEDO – Passa l’assestamento di bilancio del Comune di Perledo nonostante il dissenso dei Consiglieri Adamo, Mauri e Sala. In variazione i fondi per la strada di Caravino, la regimazione delle acque, l’abbattimento delle barriere architettoniche a Gisazio e altri contributi per le associazioni.
“Un atto amministrativo fondamentale – chiosa il vicesindaco e delegato al Bilancio Mauro Gumina – al cui interno, tra l’altro, anche i fondi destinati alla realizzazione della strada di Caravino, alla manutenzione del territorio, alla regimazione delle acque meteoriche e all’abbattimento delle barriere architettoniche per la frazione di Gisazio, oltre che i contributi per le associazioni”.
In Consiglio comunale martedì 30 luglio spazio anche alle interrogazioni, presentate dal consigliere Andrea Adamo riguardo ai parcheggi degli amministratori, alle deleghe e all’utilizzo dei mezzi comunali. Una “novità” che ha richiamato in sala consiliare una presenza di cittadini come non se ne registrava da anni.
Nell’interpellanza Adamo chiedeva come fossero state ripartite le deleghe all’interno della giunta. Il sindaco ha risposto all’interpellante elencando le deleghe assegnate ed evidenziando che è comunque fondamentale l’aiuto dei consiglieri a supporto della giunta. Festorazzi ha poi precisato che le deleghe non sono state assegnate in maniera ufficiale.
Nella prima delle due interrogazioni Adamo chiedeva quali fossero le regole che disciplinano il pass con diritto alla sosta in dotazione agli amministratori. La domanda giunge in seguito a un rilievo fatto al consigliere circa la presenza della propria vettura nel parcheggio sottostante piazza Unione Europea. Chiara la risposta del sindaco che, citando l’articolo del regolamento, ha ribadito che il pass in dotazione agli amministratori è da utilizzarsi solo per attività inerenti l’espletamento del proprio mandato. Adamo si è dichiarato non soddisfatto della risposta ricevuta.
Nella seconda interrogazione Adamo chiedeva al sindaco chiarimenti circa l’utilizzo dell’auto comunale. In particolare il riferimento era rivolto al fatto che il 28 giugno Adamo notava la consigliera Mariagrazia Ongania trasportare una persona fragile seguita dai servizi sociali. Nello specifico si chiedeva che servizio stesse svolgendo e quale fosse la destinazione, chi abbia autorizzato il trasporto della persona fragile e se l’attività della consigliera fosse stata autorizzata, se vi fosse un regolamento specifico e se fossero stati ravvisati illeciti. Nella risposta il sindaco, assumendosi tutte le responsabilità, chiarisce che Mariagrazia Ongania è stata autorizzata ad utilizzare la vettura per accompagnare a Lecco una persona seguita dai sevizi sociali, che vi sono delibere che indicano chi e per quali motivi possa utilizzare i mezzi comunali e che nell’attività svolta dalla consigliera non sono stati ravvisati illeciti. Inoltre ringrazia Ongania per il servizio che svolge, per il tempo che dedica al Comune e alla cittadinanza e per la professionalità, la competenza, la sensibilità e la riservatezza con cui svolge le proprie mansioni. Informa inoltre il consiglio e il pubblico presente che spesso riceve segnalazioni di stima riguardo l’operato di Mariagrazia.