LECCO – L’Associazione provinciale di Lecco pescatori e subacquei convenzionata Fipsas ha terminato le semine di pesce autoctono autorizzate da Regione Lombardia per il 2023, e la ricostruzione delle legnaie in tutte le acque provinciali impiegando oltre 2.000 fascine per assicurare la riproduzione del persico reale.
In questi giorni i volontari del team opere ittiogeniche e i guardia pesca della Fipsas stanno completando le semine di 20.000 trote Fario mediterranee in tutti i torrenti della provincia.
“L’impegno della sezione provinciale di Lecco continua grazie al lavoro dei nostri volontari e grazie al prezioso aiuto dei guardia pesca – dichiara presidente Stefano Simonetti -. Un particolare ringraziamento al vice presidente Mario Bandera, responsabile del team ittiogeniche e al comandante Aurelio Bertarini delle guardie volontarie oltre che a tutti i volontari della sezione provinciale che hanno collaborato con le attività di semina. Il nostro team per la realizzazione delle opere ittiogeniche anche quest’anno ha svolto un lavoro insostituibile e fondamentale per lo sviluppo della fauna ittica nel Bacino 5 e in tutte le acque della Provincia”.
“Nell’attesa che il nuovo assessore Alessandro Beduschi venga a visitare il nostro territorio – prosegue Simonetti – e nell’attesa di un piano di abbattimento dei cormorani serio ed efficace, anche quest’anno i pescatori sportivi hanno diligentemente adempiuto agli obblighi assunti con Regione Lombardia”.
“Nonostante la continua variazione del livello del lago di Como – conclude il presidente Fipsas lecchese – e grazie al fondamentale contributo tecnico del gestore dell’incubatoio di Fiumelatte e al contributo economico dei pescatori sportivi abbiamo seminato 70.000 lucci di ceppo italico, 79.200 pighi e 20.000 trote mediterranee nelle acque provinciali”.