In data 25/02/2025 come gruppo di minoranza “Chiaramente Dervio” abbiamo notificato un ricorso al TAR Lombardia per l’annullamento della delibera n.82 del 30/12/2024 avente ad oggetto l’approvazione del “Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale”.

Le motivazioni dell’iniziativa trovano giustificazione nel contrastare le inaccettabili limitazioni che il nuovo Regolamento impone alla minoranza, un vero e proprio bavaglio che trasformerà l’assemblea pubblica per eccellenza in una sorta di “Comunicazione unilaterale” della maggioranza senza praticamente alcuna possibilità di confronto.

Di ciò gli ultimi due Consigli Comunali sono stati un esplicito esempio: il primo della durata totale di 10 minuti, il secondo di mezz’ora a testimoniare un radicale mutamento rispetto alle precedenti assemblee regolate da norme certamente più democratiche.

Preme qui infine sottolineare un aspetto comunque non secondario di questa vicenda, ossia l’esistenza di due diverse conseguenze economiche: da una parte ci siamo noi che come minoranza saremo costretti ad autotassarci per sostenere le ingenti spese del ricorso, dall’altra il Comune che ha legittimamente deciso di farsi difendere da uno dei più noti studi legali di Milano assumendo un impegno di spesa di circa 11.500 euro che in pratica peserà sulle tasche di tutti i contribuenti.

Davide contro Golia, a dimostrazione di quanto sia complicato difendere i propri diritti quando di fronte si ha un’amministrazione che utilizza il suo potere in modo del tutto sproporzionato rispetto alle forze in campo.

Nonostante questi argomenti non trovano purtroppo sufficiente interesse nell’opinione pubblica, riteniamo che tale vicenda meriterebbe ben altra considerazione e ci auguriamo che possa essere una seria occasione di riflessione sul tema del disequilibrio di opportunità tra chi governa e chi controlla, in particolar modo nel nostro comune dove il Sindaco Cassinelli non perde occasione di lamentarsi pubblicamente “di sana pianta” con chi cerca soltanto di fare il proprio dovere istituzionale.

Gruppo consigliare “Chiaramente Dervio”