MILANO – Resa nota la risposta da parte dell’Assessorato Infrastrutture e Opere Pubbliche di Regione Lombardia all’interrogazione presentata dal consigliere regionale Gigliola Spelzini relativamente alla situazione del Ponte del Passo. Dopo l’incidente del 27 novembre, che aveva provocato seri danni e la conseguente chiusura dell’infrastruttura al traffico, il consigliere Spelzini aveva prontamente presentato all’Assessorato competente un’interrogazione scritta per ottenere chiarimenti sui futuri interventi al Ponte. “Sono moto soddisfatta per come è stata gestita la situazione fino ad ora – commenta a caldo il consigliere Spelzini – grazie al grande lavoro di squadra dell’assessore Claudia Terzi e di ANAS la situazione è stata immediatamente attenzionata. È stato, infatti, subito predisposto con urgenza il progetto di ripristino strutturale delle parti danneggiate del ponte ed affidata l’esecuzione dei lavori ad una impresa specializzata che ha permesso la riapertura del ponte il 20 dicembre, a meno di un mese dall’evento”.
“In particolare, poi, riguardo agli altri quesiti oggetto della mia interrogazione, ANAS ha risposto che procederà ad una completa manutenzione straordinaria delle strutture, che servirà ad adeguare l’intera infrastruttura agli aumentati carichi di traffico previsti dalla normativa vigente. Si tratta di un progetto molto importante, del valore di circa 1,8 milioni di euro già finanziati, che manterrà comunque intatta l’importanza storica del ponte e la sua rilevante funzione per il tessuto socioeconomico del territorio. Per questo, ANAS ha predisposto che la cantierizzazione e lavori, di cui si stima l’avvio nell’anno in corso, saranno effettuati prevalentemente in orario notturno e con misure tali da limitare eventuali disagi, evitando chiusure totali al traffico. Il progetto – prosegue ancora il consigliere altolariano – prevede nello specifico interventi di ripristino e rinforzo strutturale di ciascun elemento del ponte, il ripristino dei parapetti, la creazione di un sistema di raccolta e allontanamento delle acque ed il rifacimento della sovrastruttura stradale”.
“Sono molto felice anche di annunciare, che come avevo richiesto nella mia interrogazione, proprio in considerazione delle esigenze del territorio e del carattere strategico del collegamento tra le due sponde del nostro lago, ANAS avvierà uno studio per individuare soluzioni viabilistiche per potenziare l’attraversamento del fiume Mera. Il nostro ponte è fondamentale e la sua efficienza va tutelata il più possibile, ma è necessario che siano trovate anche altre alternative di viabilità per facilitare la fluidità del traffico e scongiurare definitivamente il verificarsi di situazioni tali da arrecare danni economici e sociali al territorio. Sono certa che ANAS e Regione Lombardia collaboreranno fattivamente come fatto fino ad ora per trovare la soluzione più opportuna”.
“La disponibilità di Regione Lombardia e di Anas nel venire incontro alle esigenze territoriali manifestate e richieste dal consigliere Gigliola Spelzini – conclude l’Assessore alle Infrastrutture e opere pubbliche Claudia Maria Terzi – è stata totale ed immediata anche in considerazione del fatto che il ponte Passo, ad oggi, è l’unico collegamento carrabile, a nord, tra le due sponde del lago di Como e con la Valtellina. Visto il carattere strategico dell’opera, Anas ha preso in esame non solo l’intervento urgente per il ripristino del ponte, ma soprattutto avvierà uno studio per individuare le soluzioni viabilistiche adeguate a realizzare una nuova connessione tra le sponde del fiume Mera. Passaggio fondamentale per migliorare l’accessibilità di questa area territoriale lombarda”.