COLICO – I carabinieri del comando provinciale di Lecco hanno effettuato una retata nei boschi dell’Alto Lario, tra Colico e Dorio, usati come rifugio e base di comando dagli spacciatori.
I pusher, sorpresi dagli agenti, erano pronti a difendersi con i machete, ma sono fuggiti, lasciando alle forze dell’ordine campo libero per sbarazzarsi dei tre bivacchi attrezzati usati dai criminali come punti di osservazione.
La tenda principale, adibita a centrale di comando, conteneva materiale per il confezionamento di dosi di droga, oltre a scorte di cibo, acqua e coperte, che permettevano alla banda di presidiare l’area e vendere sostanze stupefacenti ad ogni ora. I carabinieri hanno sequestrato diverse dosi di cocaina e due machete. Inoltre, hanno denunciato tre stranieri extracomunitari senza fissa dimora, trovati in ruderi abbandonati, per invasione di terreni.
Durante i controlli, è stato inoltre rintracciato un 48enne latitante, condannato a quasi 10 anni di carcere per una serie di furti commessi tra il 2016 e il 2021 nella provincia di Novara.
Lo spaccio in Alto Lario è una piaga purtroppo ancora molto diffusa: solo pochi giorni fa, le Fiamme Gialle della Compagnia di Menaggio avevano arrestato un corriere della droga ed alcuni suoi complici.
