LIERNA – “Il 17 gennaio ho incontrato sei imprenditori di Lierna nella sede di uno di essi dopo essere stato chiamato e coinvolto in un problema che li riguardava e senza aver mai conosciuto prima alcuno di loro. Il 20 seguente ho ricevuto dagli stessi una lettera sottoscritta da tutti e 6 in cui mi si chiedeva espressamente di ‘attuare opportune e sollecite azioni presso Regione Lombardia’. Quindi, differentemente da quanto pensa la sindaca di Lierna e a meno che non fosse intenzione farle da parte degli imprenditori, non vedo strumentalizzazioni da parte mia”. Così Gian Mario Fragomeli, consigliere regionale del Pd, nel botta e risposta con la sindaca sul tombotto di Lierna.
“E anche il fatto che due di loro si siano in seguito ritirati non cambia la sostanza: nel sottopasso ferroviario di Lierna i camion di 4 metri di altezza non passano più e le piccole e medie aziende sono in grave sofferenza – continua Fragomeli – . Perciò ribadisco, come mi hanno chiesto dei cittadini che fanno impresa sul nostro territorio: Regione, che ci ha messo almeno 140mila euro in quel lavoro di rifacimento, intervenga e predisponga un tavolo per risolvere la situazione”.
“Dov’è stato l’errore? Probabilmente nel fatto che l’abbassamento di qualche decina di centimetri ha provocato come conseguenza che i camion non passano più e strisciano o, peggio ancora, picchiano i cassoni contro la parte alta del sottopasso – spiega Fragomeli – Quindi doveva esserci qualche centimetro di agio. Per il resto, non indago perché due imprenditori si siano ritirati, ma se altri mi sollecitano per avere un incontro con gli assessorati, a me basta, in quanto significa che nulla si è magicamente risolto. La rassicurazione della sindaca non ha risolto la criticità, tanto che alcune imprese hanno perso i fornitori non disponibili a cambiare mezzi per le consegne”.
“La novità è che Regione mi ha risposto, dopo 20 giorni e un ulteriore sollecito, ma senza dare soluzioni, anzi, abbandonando le imprese e non mettendo in cantiere nessuna convocazione. Sono sbalordito che di fronte alla richiesta di aiuto di imprese in contesti ambientali difficili, piccole o grandi che siano, non si trovi nemmeno il tempo di convocarle e cercare insieme a tutte le istituzioni una via di uscita”, insiste Fragomeli.
“Quindi, niente cambia: i camion non passano più nel tombotto di Lierna, dopo che Regione ci ha speso dei soldi non per risolvere un problema, ma di fatto per crearlo. E a me, che interessava solo dare risposte alle aziende, è stato detto che faccio strumentalizzazione politica. Io conoscevo un’altra modalità di lavorare dell’assessore Guidesi che spero, dopo questa fase di smarrimento, possa tornare presto a essere concreta e risolutiva, anche a seguito di mie ulteriori richieste”, conclude il consigliere Pd.
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