VARENNA – Nel secondo confronto avvenuto il 19 marzo tra i rappresentanti di Regione, Provincia di Lecco, Trenord ed i Comuni di Perledo e Varenna (vedi nostro servizio esclusivo), sulle modalità di esecuzione del trasporto pubblico con autobus durante la chiusura estiva trimestrale del tratto ferroviario tra Lecco e Colico, il sindaco di Varenna Mauro Manzoni ha nuovamente rimarcato che non autorizzerà il transito dei mezzi sostitutivi nel centro storico del paese “in quanto determinerebbe, stante il limitato calibro dell’unica via che lo attraversa, fonte di grave rischio per i pedoni che numerosi la percorrono, oltre che un caos viabilistico difficilmente gestibile“. Senza contare “gli effetti del transito di autobus di grandi dimensioni in un ambito urbano già fortemente condizionato dalla presenza del parcheggio multipiano innanzi l’ingresso di Villa Monastero che già attualmente, pur in loro assenza, genera nel periodo estivo di maggior congestione la formazione di lunghe code di veicoli che ne bloccano il centro”.
La proposta del primo cittadino di Varenna, più volte argomentata durante la riunione, è stata dunque quella di “auspicare l’utilizzo di bus di ridotte dimensioni che colleghino le stazioni di Bellano a quella di Varenna-Esino, oltre al potenziamento del servizio di Navigazione sempre tra gli scali di Varenna e Bellano”.
Le altre proposte, a detta di Manzoni, “sono sembrate poco realistiche e difficilmente percorribili”. Il sindaco di Varenna ha infine sollecitato che “le sperimentazioni del servizio vadano eventualmente effettuate entro i primi giorni di maggio e non alla fine dello stesso mese come paventato, in modo tale da poter poi apportare le inevitabili modifiche in tempo utile per la chiusura estiva”.
RedLar