ABBADIA LARIANA – Si è finto Sergente dell’Esercito in missione di pace in Israele e avrebbero truffato un’anziana di Udine, spillandole 92.800 euro. È una vicenda tragicomica quella che è approdata oggi in tribunale a Lecco, davanti al giudice monocratico Angelo Parisi. Tre giovani di 35, 30 e 28 anni, originari della Nigeria e residenti rispettivamente ad Abbadia Lariana, Lecco e Calolziocorte, avrebbero escogitato una truffa aggravata e in concorso ai danni della donna.

Il più anziano del gruppo si sarebbe finto Sergente dell’Esercito Italiano e avrebbe catturato la bontà d’animo della 74enne friulana. Il gruppo avrebbe contattato su Facebook l’anziana, poi il fantomatico “Sergente” avrebbe chiesto alla 74enne la possibilità di far giungere al suo domicilio un pacco contenente una trentina di assegni della sua liquidazione relativi ai trent’anni di lavoro nell’Esercito. Successivamente il gruppo ha chiesto – per far arrivare quel pacco a domicilio – dei pagamenti, tasse doganali e versamenti richiesti dall’Esercito per un valore complessivo di 92.800 euro. La donna – coinvolta emotivamente nella vicenda – ha effettuato ben 26 bonifici, tra l’altro a persone differenti. Conclusione: il pacco non è mai arrivato e la donna ha capito un po’ tardi che si trattasse di una truffa. È scattata la denuncia e i carabinieri sono risaliti al trio, con in testa il “Sergente”, tutti residenti nel Lecchese che ora dovranno risopondere in tribunale di truffa aggravata.

A.Pa.