VARENNA – Ieri, a Villa Monastero di Varenna, si è tenuta la presentazione dei lavori di riqualificazione della Villa e del Giardino botanico, la riapertura della nuova stagione, il calendario delle mostre e delle iniziative culturali per il 2024.
Valerio Cozzi, architetto landscape designer, e i suoi collaboratori hanno fatto un immenso lavoro riqualificando il giardino botanico di Villa Monastero a Varenna, l’ex monastero medievale, diventato poi dimora di facoltosi imprenditori, tra cui i parenti di Alessandro Manzoni e Massimo D’Azeglio, casa di assistenza per combattenti reduci della Grande guerra, centro convegni e scuola di Premi Nobel e infine museo provinciale.
Oltre al giardino, sotto la supervisione di Marco Cristiano Valsecchi, è stata riqualificata pure parte della villa, chiusa completamente ai visitatori dal 6 novembre scorso. Sabato però riaprirà al pubblico. “Una perla che si rinnova”, l’ha definita la presidente della Provincia Alessandra Hofmann.
Nel giardino botanico sono state rimosse piante infestanti, realizzati nuovi impianti di illuminazione, sistemati elementi architettonici decorativi, come fontane e statue, e sono state messe a dimora nuove essenze. “Arrivano da ogni parte del mondo, così ogni visitatore può sentirsi come a casa e dimenticare il posto geografico dove ci troviamo, perché chiunque arrivi qui deve scordare tutto il resto e godersi solo la bellezza e la serenità”, ha spiegato Valerio Cozzi. È stato ricreato pure il giardino delle monache, in memoria delle religiose che in un tempo passato vivevano lì e coltivavano aloe rinomata in tutto il bacino del lago di Como.
“Siamo intervenuti sul tetto, che è una sorta di cappello della villa – ha aggiunto Marco Cristiano Valsecchi -, sugli intonaci, sulle cornici e sulle modanature. Abbiamo restaurato gli elementi lapidei e in ferro e riaperto la Glorietta. La Glorietta è un passaggio sospeso e un terrazzo sopra il giardino che si affaccia direttamente sul lago”. E i lavori proseguono. Sono previste: una caffetterie, stanze per ospiti rinnovate, una biglietteria più adeguata e guide smart.