VARENNA – Con “Riflessi” prende avvio l’impegno estivo di Lumis Arte. Quest’oggi l’inaugurazione della prima di quattro mostre ed eventi che animeranno Varenna nei mesi di maggio e giugno. La mostra mette in dialogo i dipinti di Donato Frisia Jr. con le fotografie di Daniele Re. L’esposizione nasce per riflettere sul rapporto tra la pittura e la fotografia naturalistica, andando così a realizzare uno degli obiettivi fondativi dell’Associazione Lumis Arte.
Le opere di Donato Frisia sono nate a partire dagli anni ’80, nel periodo in cui il pittore meratese conduce il traghetto a Imbersago e inizia a studiare i riflessi nel fiume. I “Riflessi” portano Frisia a fare un profondo incontro con la natura. Osservando le immagini specchiate sul fiume Adda e sul Lario, l’artista scopre un nuovo volto della Natura, dove l’alto e il basso si uniscono e il divenire fa da padrone: si inizia a definire una vera Poetica del movimento. La serie “Riflessi” è un vero spartiacque nella storia artistica di Frisia, tra la pittura paesaggistica amata dal celebre nonno Donato Frisia e la successiva scoperta della pittura astratta.
Gli “Affacci sul lago” di Daniele Re, realizzati nel 2021, seguono un percorso che corre lungo tutta la sponda del Lario, alla ricerca di quei particolari punti in cui il paesaggio del lago rivela la propria identità fondata sull’incontro tra l’acqua e la roccia. Gli affacci sono le darsene, i porti protetti dai frangiflutti, gli imbarcaderi, gli esili attracchi in prossimità della riva, le passeggiate da cui mirare il panorama o piccoli angoli riposti ai piedi di ripide scale che discendono verso il lago, nascoste da una inaspettata vegetazione. In continuità con il proprio lavoro, Daniele Re affronta il tema del paesaggistico cercando di tracciare un’ipotetica linea di sviluppo sull’iconografia del Lario e sull’innovazione della tecnica fotografica.