LECCO – Incontro finale giovedì sera per trovare soluzione al trasporto dei bambini dei comuni di Esino Lario, Perledo e Varenna ai quali i lavori in galleria stavano per interrompere il percorso verso scuola. Parliamo di un centinaio tra scolari della primaria e alunni delle medie.
Alla fine sarà il treno da Varenna e Bellano a consentire la continuità didattica durante i previsti 40 giorni di cantiere. Per sciogliere il nodo della vicenda sino atte affrontate alcune problematiche complesse, che vanno dalla sicurezza ai costi. Coinvolti al tavolo, oltre ai Comuni interessati e alla dirigente scolastica Lorenza Martocchi, anche Prefettura, Provincia, Trenord e numerose associazioni di volontariato.
Si era valutata pure la soluzione della via lacuale, poi scartata per incompatibilità di orari. E avrebbe pure avuto un costo aggiuntivo di 56mila euro. Sulla sicurezza, i minorenni hanno bisogno di un accompagnatore adulto ogni dieci ragazzi. Sia nel tratto da Perledo a Varenna (per una settantina di alunni) sia nei pochi minuti di viaggio in treno. Senza lasciare in carrozza nessuno. Al punto che Trenord ha pensato di dedicare una carrozza specifica a questo piccolo tragitto. Anche la questione dell’abbonamento al trasporto è stata risolta senza costi aggiuntivi per le famiglie.
“I trasporti non sono di nostra competenza – dichiara a Lario News la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo “Monsignor Vitali” di Bellano Lorenza Martocchi – ma abbiamo lavorato per la sorveglianza volontaria da parte degli insegnanti per le frazioni di tempo che non coincidono con gli orari del treno. Si tratta di 20-30 minuti prima dell’orario scolastico o dopo”-
N. A.