GRAVEDONA ED UNITI – A fine 2021 gli era stato impedito di assistere ai funerali della madre, ma sabato il giudice gli ha concesso di recarsi (scortato da 4 agenti di polizia penitenziaria) al cimitero di Brenzio di Gravedona per visitare la tomba della mamma. Massimo Riella, 47enne del posto detenuto al Bassone di Como, ha eluso la vigilanza di chi lo guardava a vista ed è riuscito a scappare.
Da chiarire la dinamica dei fatti, ma emerge che l’uomo (in carcere per una rapina ai danni di due anziani e con altri precedenti) avrebbe dato una gomitata in faccia all’agente che lo “curava” direttamente, quindi se l’è data a gambe entrando nel bosco accanto al cimitero e fuggendo sugli impervi sentieri della zona che ben conosce.
Subito rincorso dalla scorta, successivamente lo hanno cercato con una battuta effettuata dalle forze dell’ordine – ma senza risultato. Le ricerche proseguono anche domenica.
RedCro