LECCO – Luciano Biffi, pensionato, reo confesso dell’omicidio Pierluigi Beghetto a Esino Lario, è arrivato in mattinata in tribunale per l’interrogatorio di convalida dell’arresto davanti al gip Nora Lisa Passoni e ha ammesso le sue responsabilità.
L’omicidio di domenica scorsa ha scosso la comunità di Esino e del Lecchese ed avuto una rilevanza a livello nazionale. Biffi ha confermato quanto dichiarato domenica davanti ai carabinieri, ricostruendo nei 50 minuti di interrogatorio, i difficili rapporti con l’ex assessore Beghetto.
Luciano Biffi è stato tradotto in mattinata dal carcere di Pescarenico al tribunale dove, assistito dall’avvocato Giorgio Pagnoncelli, è stato interrogato dal Pm Giulia Angeleri, titolare dell’inchiesta, ricostruendo quanto accaduto pochi minuti prima delle 9 di domenica scorsa quando con un falcetto ha ucciso Pierluigi Beghetto. Il suo legale, che probabilmente chiederà una perizia psichiatrica e sta valutando alcune richieste, ha chiesto una misura meno afflittiva, mentre la Procura ha chiesto la misura cautelare in carcere.
Nelle prossime ore il giudice Nora Lisa Passoni deciderà sulla misura. In attesa delle conclusioni delle fase preliminare dell’indagine, con la raccolta degli ultimi elementi da parte dei carabinieri e l’esito dell’autopsia sul Beghetto che sarà eseguita oggi, è quasi scontato che rimarrà in carcere.
RedGiu