PERLEDO – In un momento drammatico per il mondo intero e anche per la realtà di Perledo sta vivendo ore difficili. “Nel rivolgere le condoglianze alla famiglia Lanfranconi per la perdita del caro Angelo annota il gruppo interno ala maggioranza consiliare ‘Perledo guarda avanti‘ –  rivolgiamo un pensiero di vicinanza a chi attualmente è malato o infetto e alle loro famiglie che vivono in apprensione con pochi aiuti legati alla situazione emergenziale. Tra i perledesi colpiti uno è stato dimesso, mentre altri due, sebbene ancora ricoverati, sarebbero in lento miglioramento“.

Situazione più preoccupante – dichiara poi il gruppo che fa capo a Carlo Signorelliquella dell’istituto Sacra Famiglia dove, a quanto pare, una buona parte dei ricoverati di un intero reparto, oltre a quello inizialmente contagiato dal COVID19, sarebbe affetto da febbre e forse a loro volta infetti (in attesa del tampone). Oltre ai degenti, l’infezione si sarebbe estesa anche ad altri membri dello staff mentre i decessi dei degenti sarebbero cinque, ma non tutti con coronavirus confermato. Il condizionale è d’obbligo viste le notizie non sempre precise (inclusi i dati ufficiali che riportano erroneamente da giorni 1 solo caso di coronavirus a Perledo)“.

Come amministratori pubblici ci sentiamo il dovere di rivolgere l’invito a tutti per il rispetto delle regole contenute nei provvedimenti nazionali e regionali che speriamo ci portino fuori dall’incubo in breve tempo. Tali norme (lavaggio mani, distanze e galateo respiratorio) dovranno essere ancor più stringenti in presenza di infetti a casa o sospetti tali“.