VALVARRONE – Inaugurato una manciata di giorni prima del lockdown (5 febbraio 2020, festa di Sant’Agata), il Museo Cantar di Pietra in Valvarrone è rimasto chiuso sino al 30 giugno scorso. “Dal 1 luglio 2021 è stato riaperto ai bambini e ragazzi dell’oratorio estivo di Dervio (quasi una cinquantina in totale) e dal 10 luglio riaprirà a tutti nel rispetto delle norme antiCovid-19″ afferma il presidente dell’Ecomuseo e sindaco di Valvarrone Luca Buzzella.
Il Museo Cantar di Pietra è un vero gioiellino che conserva un pezzo di cultura e tradizione delle nostre comunità. Interamente multimediale, di nuova concezione, racconta in chiave moderna la storia delle miniere di Tremenico.
Il Museo è gestito da una quindicina di volontari organizzati dal coordinatore dell’Ecomuseo Flavio Cipelli ed è sempre alla ricerca di nuove forze: è possibile, a tal fine, aderire all’albo del volontariato del Comune di Valvarrone (per info: affarigenerali@comune.valvarrone.lc.it; tel. 0341.875100, negli orari d’ufficio).
L’ingresso al museo è permesso a un massimo di quattro persone per volta, nel rispetto della normativa antiCovid-19. La durata della visita è di circa 30 minuti. L’ingresso è soggetto al pagamento di un biglietto (adulti 4 euro, ridotto a 2 euro per i residenti nei Comuni appartenenti alla Comunità Montana Valsassina, Val d’Esino e Riviera, comitive/scolaresche/ragazzi 6-18 anni, over 65). Le prenotazioni dovranno avvenire entro il giorno precedente quello della visita inviando un’e-mail all’indirizzo: info@ecomuseodellavalvarrone.it o contattando gli uffici comunali.
Il calendario dei giorni di apertura (su prenotazione) è consultabile al sito. Il Museo potrà essere fruito, al momento, solo in lingua italiana. La visita è sconsigliata a persone con problemi di claustrofobia. È consigliato indossare scarpe comode. Per particolari categorie di persone (con disabilità o con problemi motori, bambini piccoli, ecc.), la visita dovrà essere concordata, in quanto il percorso, date le sue peculiari caratteristiche, potrebbe essere solo parzialmente fruibile.