ALESSANDRIA – Bizzarro l’ultimo caso di cronaca che vede protagonista un ragazzo 23enne abitante a Bellano, in attesa di asilo politico. Il rifugiato è stato protagonista di uno “strano” furto di biciclette, avvenuto direttamente in carcere. Rubare ai detenuti per correre a divertirsi ad un rave.

È proprio così – scrive Andrea Morleo per Il Giorno – nella notte di Ferragosto, ad Alessandria, sei individui sono stati arrestati per aver rubato le biciclette usate dai detenuti che beneficiano dei permessi per poter lavorare all’esterno della struttura. Le bici erano parcheggiate nella rastrelliera all’interno della casa circondariale San Michele, ad Alessandria.

I sei ragazzi si sono trovati alla stazione di Alessandria e si sono messi in cammino per raggiungere la località di Frassineto Po, dove 1500 giovani si sono radunati per prendere parte a un rave party. Le difficoltà nel raggiungere la località a piedi, hanno così invogliato i ragazzi a rubare le biciclette e sono poi stati bloccati dalle guardie penitenziarie. Sei gli arrestati, tutti giovani, e tra questi anche un keniota E. M. K., in attesa di asilo politico a Bellano.

Ieri mattina i sei giovani sono stati processati per direttissima, il giudice ha convalidato l’arresto e rinviato l’udienza per il patteggiamento disponendo l’immediata scarcerazione.