BELLANO – Anche quest’anno Bellano non è mancato all’appuntamento con Legambiente che ha riproposto alle scuole medie ed elementari l’iniziativa Puliamo il mondo. Ad aderire, come sempre, le quinte elementari venerdì pomeriggio e le seconde medie questa mattina.
La giornata di questi bambini e di questi ragazzi dedicata all’ambiente è cominciata in classe con una chicacchierata assieme ai volontari dell’associazione ambientalista in cui i giovani studenti sono stati invitati a riflettere sull’importanza di ben differenziare e di ridurre i rifiuti riutilizzando ciò che si può. In questa introduzione sono stati spiegati anche alcuni concetti del dibattito quotidiano: l’economia circolare, il passaggio dall’incenerimento al trattamento meccanico biologico, la tariffazione puntuale.
“Il nostro obiettivo è far cresce la consapevolezza in questi ragazzi – spiega Costanza Panella, presidente del circolo di Legambiente Lario Sponda Orientale – e l’auspicio è che portino anche a casa alla famiglia il nostro messaggio. Abbiamo molto apprezzato la presenza del sindaco Rusconi, che in entrambe le occasioni ha introdotto l’incontro, sottolineando l’importanza dell’iniziativa. Alla scuola elementare ha anche spiegato la novità di quest’anno: per quanto riguarda il servizio mensa ha vinto l’appalto una ditta che non utilizza le stoviglie usa e getta ma quelle in ceramica e metallo, determinando una sostanziale diminuzione di rifiuti da smaltire”.
Dopo questo momeno di rifelssione le classi sono state divise in gruppi e ciascun gruppo assieme ad un volontario e ad un insegnante si è sguinzagliato in cerca di rifiuti. Se con i bambini delle elementari la pulizia si è limitata al cortile della scuola e delle vie attorno, con i ragazzi delle medie ci si è spinti fino alle mulattiere e alle spiaggette lungo il lago.
Al termine della raccolta, riuniti nel cortile della scuola, c’è stato l’ultimo momento di differenziazione dei rifiuti, dove, sottolinea ancora Panella, “abbiamo anche trovato mischiati col resto mozziconi di sigaretta a volontà, nonostante siano stati installati numerosi posacenere. In ogni caso anche quest’anno l’iniziativa è piaciuta a ragazzi e insegnati e ci auguriamo che lasci un segno e possa portare fuori dalla scuola il nostro messaggio: teniamo pulito il nostro ambiente come teniamo pulita la nostra casa“.