LECCO – Definitivamente assolti dalla orrenda accusa di stupro nei confronti di una giovane, allora 17enne, che sarebbe avvenuto sulla spiaggia di Dervio. Il fatto risale al 6 marzo del 2005, quando la ragazza salì su un’auto con i quattro per essere riportata a casa dopo la serata trascorsa in un locale dell’Alto Lario. La denuncia della giovane fece partire l’inchiesta della Mobile di Lecco e coordinata dal Sostituto procuratore Paolo Del Grosso.
Pesante l’accusa per i quattro ragazzi: stupro di gruppo. Lunga la battaglia giudiziaria nei palazzi di giustizia di Lecco, Milano e alla fine in Cassazione.E proprio la terza sezione della Suprema Corte ha rigettato ieri l’ultimo ricorso, mandando dunque assolti in via definitiva i quattro imputati, i cugini Mattia e Daniel Fontanini, Marco Grigi e Manuel Pedrazzoli.
La Corte di Cassazione ha quindi confermato la sentenza pronunciata un anno fa dai giudici della Corte d’Appello di Milano, secondo i quali la presunta vittima non risulterebbe credibile perché la sua versione dei fatti – cioè che i quattro con la scusa di darle un passaggio a casa l’avevano stuprata su una spiaggetta tra Dervio e Colico – risulterebbe contraddittoria e non avvalorata dalle prove.