COLICO – È ai nastri di partenza la 58° Vaurien World Championship, ovvero il Campionato Mondiale “Vaurien” di Vela.
Domenica 21 luglio, otto ore (dalle 10 alle 18) saranno dedicate alle iscrizioni e alla registrazione dei concorrenti, mentre dalle 18 alle 20 avverrà la cerimonia ufficiale di apertura della manifestazione (gli atleti sfileranno per le vie del centro città e arriveranno in piazza Garibaldi accolti dalla Banda di Villatico).
La partenza ufficiale, tuttavia, sarà lunedì 22 luglio: dalle 10 alle 18 le iscrizioni, mentre dalle 14 la regata di trovo (nello specchio d’acqua antistante il Lido).
Martedì 23, mercoledì 24, giovedì 25 e venerdì 26 luglio, dalle 13, il segnale di partenza della prima prova del giorno; dalle 20.30 di venerdì, inoltre, la cena di gala e la cerimonia di premiazione dei vincitori. Sabato 27 luglio sarà l’eventuale giornata di recupero delle regate non disputate (a seguire la cerimonia di premiazione dei vincitori presso il Palalegnone).
Dall’Infopoint di Colico si spiega: “Mancano pochi giorni all’inizio del Campionato Mondiale Vaurien e si inizia ad entrare nel vivo dell’evento. Vi invitiamo a partecipare numerosi e ad assistere dal vivo alla competizione. Infatti vi ricordiamo che le regate partiranno alle 13.00 tutti i giorni, da martedì 22 a venerdì 26 compresi, salvo altre indicazioni del Comitato di Regata. Per chi non potrà essere direttamente sul campo di regata, si avrà la possibilità di seguire online ed in tempo reale le varie prove, grazie al sistema di tracking GPS di cui saranno dotate tutte le barche”.
Giunto alla 58° edizione, il Vaurien World Championship “è una manifestazione di livello internazionale che ha acquisito un sempre maggiore consenso nel panorama velico mondiale. Capace di attrarre centinaia di equipaggi da tutto il mondo per sfidarsi in spettacolari regate di fotta, la manifestazione si tiene ogni anno in una località diversa (le ultime edizioni si sono svolte a Gudowo in Polonia, Viana do Castelo in Portogallo, Sneek in Olanda, Marina di Grosseto e Sanxenxo in Spagna)”.
La storia del Vaurien è lunga e gloriosa. Comincia in Francia quando l’architetto civile Jean Jacques Herbulot trovò la formula magica per soddisfare le ricieste inconciliabili di Philippe Viannay, direttore della scuola di vela del Glenans. Dalla sua matita uscì infatti una barca semplice ma completa, stabile ma vivace, sicura ma agile e destinata a diventare la barca scuola per antonomasia. Nel 1963 furono prodotti i primi scafi italiani. Nel 2008 un nuovo tipo di armo l’ha resa più adatta alla competizione senza intaccare il suo fascino senza tempo” spiegano gli organizzatori.
A. B.