GERA LARIO – Impossibile proseguire così. L’attraversamento dell’incrocio di Ponte Passo, nel comune di Gera Lario, affacciato sulla statale Regina, continua a dare vita a comportamenti alla guida ben poco principeschi.

gera-lario-ponte-passo-1Barbari i sorpassi e le manovre, guida selvaggia per svoltare a destra o sinistra, onde evitare lunghi giri per andare nella giusta direzione. L’assenza di una rotonda che snellisca il traffico, non fa altro che incentivare l’alta velocità nei veicoli in arrivo, i quali si trovano poi ad affrontare il pericoloso incrocio. Tanta è anche la confusione creata dalla segnaletica incomprensibile: chi proviene da via Boschetto non può girare verso Sorico ed è costretto ad un lungo giro. Tutto ciò ha portato alla raccolta di 1600 firme, inviate ad Anas, per far sì che i necessari lavori comincino al più presto.

L’intervento per la messa in sicurezza dell’incrocio tanto odiato è già stato appaltato lo scorso marzo ma i lavori non sono ancora stati avviati; nello specifico esiste un progetto – per una spesa complessiva di un milione di euro – che provvederà anche a realizzare una passerella metallica ciclopedonale lungo il ponte per agevolare il transito dei ciclisti e inoltre due interventi migliorativi a Sorico: l’allargamento della strada nei pressi della scuola dell’infanzia e nei pressi della Carrozzeria Borzi.

Il primo cittadino di Sorico, Ivan Tamola, ha confermato che tra qualche mese, finalmente, partiranno i lavori di messa in sicurezza. Su Gera Lario i ritardi nell’inizio dei lavori sono stati causati invece da un ricorso da parte di un privato per mancata cessione di alcuni metri di terreno di sua proprietà. Che lo voglia o meno, bonariamente o con esproprio, i lavori procederanno.