COLICO – È pensato come una grande festa musicale l’appuntamento di chiusura della XII edizione del Festival Musica sull’Acqua domenica 24 luglio alle 21 all’Abbazia di Piona a Colico, versante lecchese del lago di Como, sede storica del festival. L’appuntamento vede sul palco i musicisti amici del Festival, che in questa edizione hanno partecipato ai concerti e agli atelier della rassegna: sono Francesco Senese, violinista, anima e direttore artistico del Festival, il violista Duccio Beluffi, il violoncellista Umberto Clerici, Itamar Golan al pianoforte, Anton Dressler al clarinetto, e al contrabbasso il venezuelano Edicson Ruiz, per la prima volta ospite del Festival.
Il concerto si apre con un capolavoro della musica da camera dell’Ottocento, il Quintetto per archi e pianoforte “La trota” D 667 di Franz Schubert. Brano dalla particolare luminosità, freschezza e cantabilità melodica che ne hanno consacrato la popolarità, il Quintetto venne così chiamato perché nell’Andantino recupera il tema del precedente Lied schubertiano “La trota”. Unico quintetto scritto da Schubert, venne composto nel 1819 su commissione del ricco mecenate Silvester Paumgartner, musicista dilettante e violoncellista, oltre che animatore di un cenacolo musicale che si riuniva abitualmente in casa per il piacere del fare e ascoltare musica, principio che animò le famose Schubertiadi e che ritroveremo sicuramente in questa serata conclusiva del Festival.
All’elegante e festoso Quintetto, seguirà nella seconda parte della serata un programma con improvvisazioni e sorprese, che vedrà affiancarsi ai musicisti del Quintetto anche il clarinettista Anton Dressler straordinario protagonista di diversi appuntamenti di questa edizione del Festival.