BELLANO –Il consiglio comunale di Bellano ha approvato, durante la seduta del 15 dicembre, il bilancio di previsione per il triennio 2017-2019 del Comune di Bellano. È il primo bilancio della nuova amministrazione, ed è stato prodotto solamente dopo sei mesi dall’insediamento. Per la prima volta, a Bellano questo documento programmatico viene approvato nei termini previsti dall’art. 151 del D.Lgs. 267/2000 del Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, quindi entro il 31 dicembre dell’anno precedente, senza ricorrere a proroghe come in passato.
“Sapevamo sarebbe stato molto impegnativo produrre il bilancio con queste tempistiche – sottolinea il vicesindaco e assessore al Bilancio Thomas Denti – ma riteniamo che iniziare il nuovo anno con il documento di previsione già approvato sia importante soprattutto per dare modo di procedere in modo efficace fin da inizio anno a dipendenti e a noi amministratori”.
Questo bilancio si inserisce in un contesto molto difficile contraddistinto da tagli continui dei trasferimenti, confusione nella programmazione, obbligo di adempimenti burocratici molteplici e pressanti. Di questo parla il Denti: “Bisogna far fronte al pareggio di bilancio con il vincolo di finanza pubblica, nonché il fondo di solidarietà, il fondo crediti di dubbia esigibilità. Queste misure intaccano notevolmente la capacità di investimento e di autonomia dei Comuni. Mi sento però di poter affermare che tutto questo ci ha stimolato per essere ancora più oculati nella priorità degli interventi, e ricercare risorse che non pesino su questo bilancio e sui bellanesi”.
Parlando di imposte, Thomas Denti spiega come “non sono previsti aumenti delle imposte per i cittadini, ma il blocco dei tributi stabilito non ci ha permesso di applicare l’imposta di soggiorno che era nostra intenzione prevedere nell’importo di un euro. Una misura senza impatto sul portafoglio dei bellanesi, finalizzata alla creazione di una rete di offerta turistica di maggior qualità”.
Il vicesindaco descrive come l’amministrazione abia scelto di sopperire all’impossibilità di introduzione della tassa di soggiorno: “Per garantire comunque una qualità dell’accoglienza e promozione turistica abbiamo deciso di rendere a pagamento il parcheggio della stazione con tariffe calmierate per pendolari e completamente gratuito per i bellanesi, e di aumentare di un euro i biglietti dell’Orrido. Per entrambe le misure non sono previsti impatti negativi sulla cittadinanza e nemmeno sul flusso turistico, anzi avremo così più risorse che verranno investite per far sì che questo aumenti. Per ciò che riguarda il pagamento del parcheggio alla stazione riteniamo sia una scelta politica responsabile prevedere che anche i non bellanesi contribuiscano economicamente, usufruendo loro di un luogo la cui manutenzione è a carico solamente del nostro Comune. Proprio nel 2017 dobbiamo investire circa 40.000 euro per far fronte all’ammaloramento e alla pericolosità della staccionata lato “ovest” di quel parcheggio”.
Infine il vicesindaco offre una panoramica generale sugli altri assessorati: “Per ciò che riguarda i servizi alla persona, abbiamo garantito la presa in carico dei bisogni delle fasce deboli. Allo stesso tempo abbiamo voluto valorizzare l’area progettuale e attueremo azioni volte all’inserimento lavorativo e alla formazione come mezzo di integrazione di educazione rispetto ad un mero assistenzialismo. Sono state destinate risorse importanti per garantire il diritto allo studio e tutto ciò che è legato all’istruzione come il trasporto scolastico e l’assistenza. Anche per la scuola materna abbiamo previsto fondi così da evitare un aumento delle rette per le famiglie. Sono state previste anche misure atte a sostenere un supporto fattivo ma anche economico alle associazioni e una decisa attenzione alla salvaguardia del territorio e alla bellezza del paese. Un esempio è il proficuo rapporto con il gruppo ANA Protezione Civile al quale aumenteremo il contributo così che possa mettere in atto più cantieri sul territorio. Vogliamo sottolineare anche l’attenzione verso percorsi in grado di coniugare la partecipazione attiva dei giovani a opportunità di crescita formativa e occupazionale come la Dote Comune e il Servizio Civile”.
Denti conclude con un accenno al settore lavori pubblici: “I vincoli di finanza depauperano in modo violento il capitolo investimenti, nel 2017 dobbiamo lavorare su una base di 40.000 euro, e solo verso metà anno potremo utilizzare una parte dell’avanzo di amministrazione per circa altri 100.000 euro. Ovviamente quindi non potremo finanziare grosse opere. Ci concentreremo quindi sull’Orrido e le frazioni, sulla messa in sicurezza della palestra, la già accennata staccionata in stazione. È importante sottolineare l’attenzione verso forme di finanziamento sovra comunali verso le quali dedichiamo grande impegno. Siamo convinti che in questo modo potremo dare al paese qualcosa di importante”.