DERVIO – Domenica 20 dicembre esordisce “Ritorno a Corenno“, un evento dal sapore natalizio nel quale Corenno Plinio svelerà tutta la propria bellezza facendo conoscere anche dei luoghi aperti in qualche caso per la prima volta. E’ un nuovo evento che consolida l’obiettivo di far riscoprire il territorio e far provare quante emozioni sia in grado di offrire con la propria bellezza, le tradizioni, la storia e la cultura.
Come già sperimentato con le iniziative per la riscoperta del centro paese, delle cantine, del piroscafo Patria, della centrale idroelettrica e di altri luoghi del paese, questa volta sarà il suggestivo borgo di Corenno ad accogliere il visitatore proponendo decine di attrattive diverse capaci di accontentare un po’ tutti i gusti. Il consolidato team di organizzatori che fa capo al Comune e alla Biblioteca si è completato per l’occasione di nuovi collaboratori e ha coinvolto gran parte dei corennesi, felici di mostrare a tutti la bellezza e l’ospitalità dei luoghi in cui vivono.
L’incantevole borgo farà rivivere i mestieri e i sapori di un tempo fra presepi, mostre e rievocazioni storiche con un viaggio nello spirito natalizio. Saranno una trentina i punti di Corenno che accoglieranno i visitatori: una ventina i presepi allestiti all’aperto, che resteranno poi visitabili anche fino al 6 gennaio nell’ambito dell’iniziativa “Un presèpi per ogni purtun”; vi saranno poi nove luoghi dove verranno rievocati antichi mestieri e spaccati di vita di un tempo passato: l’osteria, la cucina, la casa delle bambole e dei giochi di una volta, il laboratorio per la lavorazione del ferro e quello del legno, la casa del pescatore, quella del contadino e la stalla, la casa dei lavori femminili. Ci sarà l’occasione di visitare magari per la prima volta la ex filanda, dove verrà allestita la mostra “Corenno vista dagli artisti”, con dipinti, stampe e poesie che introdurranno alla storia del borgo.
La mostra sarà aperta successivamente fino al 5 gennaio (esclusi 25, 26 e 1) ogni giorno dalle 14 alle 16. Tra i luoghi visitabili, a volte mai aperti prima al pubblico, ci saranno anche la “Canavascia” e il cortile della villa Valentini a lago, il torchio e la legnaia di villa Candiani, e la fattoria situata a nord del castello. Posti dove un’architettura vecchia di secoli fa rivivere la storia dei nostri paesi. Per evitare di ingolfare con troppe auto la piazza, che sarà resa pedonale, verranno organizzati bus navetta gratuiti da Dervio (p.za Municipio) a Corenno (p.za Garibaldi) dalle 10 alle 19.
Funzionerà un punto ristoro aperto dalle 10 alle 18 presso il ritrovo “San Tommaso” in piazza (con trippa, polenta taragna e altre specialità) e al porto verranno offerti vin brulé e dolci. Un’occasione unica sarà quella di ammirare Corenno anche dal lago, con un giro di qualche minuto sulle barche “Lucia” in partenza presso il porto tra le 10 e le 12 e in notturna tra le 17 e le 18. Nella chiesa parrocchiale dedicata a S. Tommaso di Canterbury verrà proposto un concerto gospel con il coro “Sol Quair” alle ore 16. Tutti gli eventi proposti saranno ad ingresso libero. Il dettagliato programma della giornata con la cartina di tutti i luoghi visitabili è scaricabile dal sito internet comunale www.dervio.org.
Il Comune di Dervio e la Biblioteca Comunale ringraziano per la collaborazione nell’organizzazione gli “Amici di Corenno” e tutti i volontari, i proprietari delle cantine e dei luoghi visitabili, Angelo Bonazzola e gli espositori dei presepi, il prof. Roberto Pozzi e i collaboratori della mostra, Ski Team Derviese e Unione Sportiva Derviese per i bus navetta e il bar ristorante “La Taverna del Castello”. Ci sono luoghi che vivono nella mente e nel cuore, che spesso appaiono più lontani di quanto lo siano davvero e che sanno emozionare tutte le volte che vi si fa ritorno: “Ritorno a Corenno” aspetta tutti domenica 20 dicembre.