MANDELLO DEL LARIO – Sarà Villa Lario Resort ad ospitare la cena di gala del 61° Convegno di Studi Amministrativi, l’evento organizzato dalla Provincia di Lecco che riunirà sulle sponde del lago di Como i principali rappresentanti della pubblica amministrazione italiana.
Una cornice mozzafiato, in riva al lago celebrato da Alessandro Manzoni, per una cena che, venerdì 18 settembre, vedrà la presenza di numerose personalità e rappresentanti della politica nazionale. La splendida e blindatissima location di Mandello si conferma così il punto di riferimento sul lago di Como per ospitare ricevimenti di altissimo profilo, grazie alla ristorazione d’eccellenza, curata direttamente dallo chef Enrico Derflingher e dai numerosi associati a Euro-Toques International, unica associazione di cuochi ad essere riconosciuta ufficialmente dall’Unione Europea.
I lavori di questa 61° edizione del convegno, che si terranno dal 17 al 19 settembre a Villa Monastero di Varenna, saranno aperti dal presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, dal presidente della Provincia di Lecco Flavio Polano, dal sindaco del Comune di Varenna Carlo Molteni e dal Prefetto di Lecco Liliana Baccari, mentre il tema principale degli incontri andrà ad analizzare “La nuova disciplina dei contratti pubblici tra esigenze di semplificazione, rilancio dell’economia e contrasto alla corruzione”.
Si allunga, così, sempre più la lista degli ospiti di spicco che hanno scelto la quiete e la bellezza di Villa Lario Resort, oltre alla sua cucina d’elite, per eventi business riservati a personaggi rilevanti del mondo dell’imprenditoria e delle istituzioni, nazionali e internazionali. Villa Lario, infatti, dalla sua apertura a maggio, grazie anche alla partnership con Euro-Toques International, è già stata scelta per ospitare una delegazione della famiglia reale thailandese, diversi volti noti del mondo dell’imprenditoria internazionale in visita ad Expo 2015 con le proprie famiglie e, tra gli altri, i rappresentanti politici del Granducato del Lussemburgo, guidati dal Vicepremier e Ministro dell’Economia, Etienne Schneider.