ABBADIA LARIANA – Uno scambio di doni molto rappresentativi e molti momenti di cultura e di divertimento hanno caratterizzato la visita del Comitato Gemellaggi di Abbadia Lariana in Francia, a Gensac La Pallue. Tre giorni intensi, dal 8 all’11 maggio, che hanno permesso di cementare ancor di più se possibile le ormai più che decennali amicizie tra le famiglie e le istituzioni dei due paesi.
Dopo i festeggiamenti per i dieci anni di gemellaggio tenutisi in grande stile nel 2013 ad Abbadia, anche in terra francese hanno voluto rendere omaggio nel migliore dei modi all’avvenimento proponendo una bellissima gita in uno “Chateau” della zona di Bordeaux e addirittura uno spettacolo in stile “Lido” di Parigi. Le giornate vissute dal gruppo capitanato dal sindaco Cristina Bartesaghi insieme al vice presidente del comitato Alberto Spagnolo sono state davvero memorabili e hanno permesso ai partecipanti di vivere con gioia il viaggio e di conoscere ancora meglio le affascinanti zone della Poitou-Charent,e regione in cui si trova, a due passi dalla città di Cognac, Gensac La Pallue.
“Lo scambio dei regali è stato molto importante – fanno sapere dal Comitato -. I francesi hanno donato ad Abbadia un’opera d’arte, realizzata da un’artista locale: si tratta di una lumaca in cemento dalle notevoli dimensioni, la “cagouille, che” rappresenta al meglio la regione della Charente tanto da esserne il simbolo per eccellenza. Adesso i lariani decideranno dove dovrà collocarla nel territorio comunale”. A loro volta gli abbadiesi hanno donato un oggetto che rappresenta davvero bene la loro “stoffa” di lavoratori di cui sono fatti: un giunto cardanico prodotto unicamente nella industria meccanica Elbe di Abbadia. 
L’azienda, di proprietà austriaca ma abbadiese a tutti gli effetti, ha gentilmente donato l’oggetto con molto entusiasmo: è un orgoglio abbadiese questa parte meccanica che è esclusiva di alcuni modelli della Moto Guzzi della vicina Mandello del Lario e di alcune moto Bmw. La produttività e l’ingegno del territorio di abbadia è stato apprezzato dai gemelli francesi, che hanno già annunciato di voler collocare l’oggetto in una sala importante e in modo visibile nel loro paese.
I tre giorni si sono svolti in condizioni meteo favorevoli e hanno visto l’introduzione del nuovo presidente del Comitato Gemellaggi francese Francis Cousaert che, insieme a Spagnolo, ha stretto ancora di più i rapporti non solo istituzionali ma di amicizia tra le famiglie francesi e italiane.
Rientrato, il gruppo del Comitato Gemellaggi ha già annunciato nuove iniziative pronte a essere sviluppate in previsione del prossimo viaggio che si terrà nel 2016 verso il paese gemello di Bosonohy, in Repubblica Ceca, e per quelli successivi in cui vedranno i paesi gemellati tornare ad Abbadia per il loro scambio di visita.
Durante il soggiorno non è mancata l’occasione di illustrare l’Expo di Milano ed é stata offerta l’opportunità ai gemelli francesi di raggiungere Abbadia in via non ufficiale per raggiungere insieme l’Expo e visitarla nella piena autonomia congiunta dei gemelli italiani e francesi.
