MILANO – Allerte meteo diffuse dalla protezione civile regionale con particolare attenzione per la giornata di domani, venerdì 2 ottobre. Sui settori occidentali della Lombardia livello di guardia arancione per rischio idrogeologico e vento forte, codice giallo per temporali forti.

SINTESI METEOROLOGICA
Una ampia area depressionaria di origine Nordatlantica e con associata aria fredda in quota, in approfondimento sulla parte occidentale dell’Europa, determinerà dalla serata odierna, 1 ottobre, un indebolimento del geopotenziale e graduale incremento dell’instabilità.

 

Nel corso della giornata di domani, venerdì 2 ottobre, tale nucleo depressionario, in spostamento sul sud della Francia veicolerà in quota un intenso flusso diffluente umido mite e instabile di direzione sudoccidentale, mentre nei bassi strati e al suolo un gradiente barico favorirà flussi umidi dai quadranti orientali.

Nelle prime ore di sabato 3 ottobre la Lombardia sarà interessata dall’ingresso del fronte freddo, che apporterà aria relativamente più secca dai quadranti meridionali e un calo della quota dello zero termico, mentre per il prosieguo della giornata e per la giornata successiva la regione rimarrà all’interno di questa ampia area depressionaria che favorirà con buona probabilità l’innesco di altri impulsi perturbati.

In dettaglio, a partire dalla serata odierna, la parte più occidentale della regione sarà interessata dalle prime precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, che si estenderanno nel corso della notte e della mattinata di domani a tutta la regione. Dal primo pomeriggio i fenomeni andranno incontro a intensificazione: precipitazioni da moderate a forti, più insistenti sulla fascia alpina, prealpina e pedemontana mentre saranno deboli o al più localmente moderate sulla bassa pianura orientale.

Tra tarda mattinata e primo pomeriggio si assisterà ad una intensificazione della ventilazione: di direzione orientale sulla parte centro orientale della pianura e della fascia pedemontana, di direzione sud sudorientale sulla parte più occidentale della pianura, mentre su Appennino e sui rilievi alpini e prealpini, a partire da quota 600-1000 metri, il vento sarà in aumento da Sud, con raffiche comprese tra 60 e 90 km/h o localmente anche con valori superiori. Le precipitazioni assumeranno carattere convettivo o temporalesco, favorito dalle convergenze dei venti al suolo e dall’interazione orografica sui rilievi alpini e prealpini.

Per la prima parte della giornata di sabato 3 ottobre persisteranno precipitazioni intense sui settori alpini e prealpini, anche a carattere temporalesco; precipitazioni meno intense sui restanti settori. Dal primo pomeriggio possibile attenuazione ed esaurimento della piogge in pianura e parte della fascia alpina e prealpina centro orientale. I venti andranno incontro ad attenuazione tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio.