ALTO LARIO – Tre cittadini moldavi sotto processo avanti al giudice del Tribunale di Lecco Nora Lisa Passoni per ben quaranta episodi contestati alla ‘banda’ dell’Est e avvenuti tra i primi anni 200o ed il 2012. Martedì il via al dibattimento con le prime testimonianze; l’accusa era sostenuta dal Vpo Pietro Bassi, che ha ricostruito puntualmente quanto accaduto su entrambe le rive del Lario, quando la gang di moldavi aveva rubato decine e decine di motori di motoscafi e fuoribordo.
Il brigadiere dei Carabinieri Roberto Molteni ha deposto per primo, ricordando i vari colpi denunciati dai titolari di imbarcazioni. “Le indagini – ha dichiarato il militare dell’Arma – sono subito scattate e si sono indirizzate su un gruppo di persone che stazionavano nella zona di Paré di Valmadrera e ad un posto di blocco ne abbiamo fermati due”. Da lì le ricerche si sono spostate verso l’Alto Lari,o dove il Nucleo Navale dei Varabinieri di Lecco indagò sulla banda per furti di motori commessi a Colico, Sorico, Gera Lario e Gravedona oltre che a Verceia in provincia di Sondrio.
Tre moldavi vennero fermati e ora sono a processo per l’accusa di furti di motori e auto. Dieci le vittime sentite martedì, il processo è stato aggiornato al prossimo 20 dicembre.