LECCO – Anche il sindaco di Mandello Fasoli è intevenuto ieri all’Assemblea dei sindaci, durante la quale i rappresentanti degli 88 comuni lecchesi sono stati chiamati a dare il proprio parere sul documento conclusivo del Tavolo istituzionale di confronto della provincia di Lecco che si è insediato il 18 marzo scorso, con l’obiettivo di formulare una proposta quale contributo al lavoro di definizione delle Aree vaste.
Si è astenuto il primo cittadino mandellese, non del tutto convinto del modo con cui si è lavorato in questi mesi: “Lecco ha dato troppo ascolto a quelle che erano le esigenze degli altri territori e si è proeoccupato meno delle proprie”. In particolare la critica di Riccardo Fasoli è che non si sia presa sufficientemente in considerazione la possibilità di andare con Como, scelta che secondo lui avrebbe contribuito a salvaguardare le specificità del suo terrirorio: “È vero che l’opzione Como-Lecco-Monza non è praticamente stata neanche considerata da almeno due dei tre soggetti, però Lecco non ha neanche provato a sedersi al tavolo con Como per valutare questa ipotesi”.