LECCO – L’ATS Brianza comunica che gli esiti analitici dei campionamenti effettuati nel mese di aprile 2016 sono risultati favorevoli, sia per i parametri microbiologici che per quelli algali (cianobatteri), e pertanto le località sotto indicate sono idonee all’uso a scopo di balneazione.
Data l’estrema variabilità del fenomeno della fioritura algale (cianobatteri) in relazione alle condizioni climatiche ed atmosferiche, si ribadisce che in presenza di acque torbide, schiume o mucillaggini, o con colorazioni anomale è sconsigliato immergersi.
E’ comunque buona norma, a tutela della salute, adottare i seguenti comportamenti:
– evitare di ingerire acqua durante il contatto con acque di balneazione;
– fare la doccia appena usciti dall’acqua provvedendo ad asciugare completamente tutto il corpo, con particolare riguardo alla testa;
– sostituire il costume dopo il bagno.
Si sottolinea che il contatto con acque contaminate da cianobatteri potrebbe provocare diversi effetti tra i quali irritazione delle vie respiratorie e degli occhi (come riniti, asma, congiuntiviti, tosse) e/o disturbi gastrointestinali.
I giudizi di balneabilità sono consultabili in internet su www.asl.lecco.it e su http://www.portaleacque.salute.gov.it/PortaleAcquePubblico/mappa.do .