BELLAGIO – 600 atleti da tutto il mondo ai nastri di partenza della Bellagio Skyrace. Sul percorso di 28,5 km con 1850 metri di dislivello si sono portati subito in testa l’atleta dei Piani dei Resinelli Daniel Antonioli e Baptiste Simukeka, inseguiti da Cristian Minoggio. Sul gpm del monte San Primo è transitato davanti a tutti Antonioli, nella discesa però il ruandese ha aperto il gas e nessuno ha potuto resistere al suo forcing.
Sul lungolago Europa gli applausi sono stati tutti per Simukeka, che ha conquistato la gara stoppando le lancette sul tempo di 2h29’01”. Grazie a un bel recupero nel finale, Cristian Minoggio ha chiuso in seconda posizione con il crono di 2h30’45”, davanti a Daniel Antonioli. Nei migliori dieci Erik Panatti, Paolo Bert, Stefano Rossatti, Michele Tavernaro, Andrea Rota (18 anni), Lorenzo Rota Martir (non ancora diciottenne, il più giovane in gara) e Clemente Belingheri.
Livello altissimo anche nella gara femminile. La ruandese Primitive Niyirora, dopo il trionfo alla Zacup, si è ripetuta conquistando il primo gradino del podio. Una gara in solitaria la sua, che l’ha portata sul traguardo in sole 2h47’10”, nono miglior tempo assoluto. Alle sue spalle la vincitrice uscente Denisa Dragomir e Natalia Gemperle, campionessa di orienteering.
Classifiche complete della Bellagio Sky Race