BELLANO – “Come tutti i Bellanesi possono constatare abbiamo impostato la nostra campagna elettorale in modo totalmente propositivo – dichiara Antonio Rusconi in margine allo scontro, svelato oggi da Lario News, con la lista di Sandro Cariboni -, senza attaccare nessuno ma anzi mostrando quelle che sono le nostre qualità e la passione autentica che sta dietro al nostro impegno”.
“Vogliamo continuare in questa direzione, senza inoltrarci in polemiche che ridurrebbero in bagarre un confronto che vorremmo fosse all’insegna della correttezza e nel merito dei contenuti. Non abbiamo risposto alle incomprensibili accuse apparse sulla stampa due settimane fa rivolteci pubblicamente dalla lista Cariboni, che ora parla di toni bassi, quando abbiamo ringraziato i nostri concittadini che, firmando la nostra lista, ci hanno dimostrato la loro fiducia. Essendo stati ancora una volta coinvolti pubblicamente dalla macchina del fango messa in moto da altri, ci sembra doveroso chiarire la nostra posizione. Crediamo che le leggi dello Stato debbano essere rispettate, da tutti, ma soprattutto da chi ha avuto esperienze amministrative e che si candida per un incarico pubblico per cui quelle leggi le dovrebbe poi far rispettare. Noi ci stiamo muovendo nel rispetto della legalità e della democrazia, non esponendo pubblicità elettorale fuori dagli spazi adibiti, così come impone la legge”.
“Venendo all’oggetto del contendere – rileva la lista di Rusconi -, in seguito ad input di diversi cittadini sorpresi dalla situazione anomala, abbiamo segnalato all’Amministrazione attuale e agli uffici competenti quelle che sono le norme che disciplinano le campagne elettorali (divieto affissione propaganda fuori dagli spazi autorizzati e divieto di aprire una sede elettorale successivamente alla pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi, chiedendo solo di verificare se queste norme fossero rispettate. La democrazia è anche il rispetto delle regole. 
Le conseguenze non sono certo addebitabili a noi come qualcuno vuole far credere, ma nascono dalla mancata applicazione della legge. Tanto è semplice e condivisibile la regola del rispetto e della legalità, che su tale direzione è concorde anche il candidato sindaco Scaccabarozzi. E se qualcuno vuole portare avanti azioni illegali avendo anche il coraggio di porsi come vittima, continui pure”.
“Siamo sicuri – conclude Rusconi – che i Bellanesi sapranno scegliere la proposta migliore non per ciò che gli viene detto ma valutando le azioni passate e presenti dei candidati. Auspichiamo che questi ultimi giorni prima delle elezioni siano all’insegna di un confronto sereno, all’insegna del rispetto della legge, e consigliamo anche maggior attenzione anche al rispetto delle persone, allontanando quel modo di fare propaganda che mira a gettare fango e che fa parte dello stile di far politica che va abbandonato se si vuole cambiare Bellano”.
–
L’ARTICOLO DI QUESTA MATTINA:
Bellano. Dispetti elettorali? E Cariboni deve “spogliare” la sede
BELLANO – “Chi semina vento…” è con tono anche disilluso che Sandro Cariboni spiega l’apparente smantellamento della sede elettorale appena inaugurata. “A Rusconi non è andato bene che sulle vetrine della nostra sede ci fossero i nostri volti, e guardando […]
–
