BELLANO – Prosegue la rassegna “Il bello dell’Orrido”: ideata da Armando Besio, la nuova iniziativa è organizzata da ArchiViVitali, in collaborazione con il Comune di Bellano. Armando Besio si è ispirato al fascino di questo luogo già omaggiato da Velasco Vitali nella mostra “Caduta libera” (in corso fino al 10 novembre 2019) per inaugurare una serie di incontri con scrittori, artisti, musicisti, architetti e raccontare l’idea di spavento, stupore e meraviglia del nostro immaginario.
Sabato 12 ottobre, alle 18 nella sala del cinema di Bellano, è la volta di Cristina Dell’Acqua e il suo recente saggio “Una Spa per l’anima” (Mondadori, 2019). I classici greci e latini, da Eschilo a Seneca, da Euripide a Cicerone, riscoperti e riletti come maestri di ben-essere interiore.
Con Eschilo apprendiamo il coraggio di avere paura, con Sofocle la formula della giovinezza, mentre Euripide ci aiuta ad allenare la nostra volontà e Seneca ci insegna come diventare i migliori amici di noi stessi: pillole di resilienza che entrano nella nostra vita di ogni giorno. Secondo l’autrice, esiste un classico a misura di ciascuno e sostiene che “non siamo noi a leggere i classici, ma loro a leggere noi“.
Dell’Acqua ci racconta che “i libri di Seneca, Eschilo, Sofocle, Euripide, Ovidio, Galeno, Quintiliano, Cicerone e Menandro, ci parlano, in qualunque fase della vita, a condizione che li si stia ad ascoltare e, dentro di noi, li si trasformi da testi inaccessibili in libri dotati di virtù terapeutiche”.
Cristina Dell’Acqua, laureata in Lettere Classiche all’Università degli Studi di Milano, insegna greco e latino ed è vicepreside al Collegio San Carlo di Milano. Da sempre appassionata di sperimentazione didattica, con corsi di aggiornamento ad Annapolis, negli Stati Uniti. È coautrice de “Il futuro è antico. L’uso del teatro classico nell’educazione e nella formazione” (Paloalto editore, 2011), e da diversi anni è promotrice di incontri in lingua e cultura greca per adulti appassionati.