MANDELLO DEL LARIO – Sulla vicenda dell’abuso edilizio contestato all’assessore Franco Patrignani chiede la parola anche l’ex sindaco di Mandello Riccardo Mariani, oggi assessore del capoluogo.
Intervengo da cittadino che ha cuore la comunità di Mandello e anche le sue Istituzioni. Vedo, dall’Albo pretorio di Mandello (consultabile da tutti sul sito del Comune), che l’assessore all’Edilizia Franco Patrignani compare, tra gli altri, come persona alla quale viene contestato un abuso edilizio con tanto di riferimenti al tipo di abuso e alle norme di legge che lo inquadrano. Scoppia inevitabilmente il caso in Paese per la rilevanza enorme del fatto, considerato che l’abuso edilizio viene contestato proprio all’Assessore “alla partita” come si suol dire, che dovrebbe in verità essere il garante del rispetto della legalità in materia, insieme al Sindaco per ovvie ragioni di ruolo e responsabilità istituzionali.
Di fronte a questo fatto inoppugnabile, cioè la contestazione formale dell’abuso rilevata dagli organi di polizia locale (pare che la segnalazione non sia anonima…) sia l’attuale sindaco di Mandello che l’attuale assessore all’edilizia hanno dichiarato un po’ confusamente, a ridosso dell’evento: che si tratta di anomalia burocratica, che il caso è ridicolo, che l’assessore rispetterà la sentenza (?), che si tratta (udite udite) di illazioni di chi li sta attaccando. La parola illazioni compare oggi su un quotidiano locale. Senza considerare il silenzio assordante di questi ultimi giorni del sindaco sollecitato a dare risposte da tutte le forze di minoranza.
Poiché non sono arrivate ancora le risposte attese dal sindaco e dall’assessore proviamo a riformulare le domande: l’abuso edilizio c’è stato o no? (altrimenti cosa vuol dire la dichiarazione dell’assessore che rispetterà la sentenza, che demolirà ecc.?…); se c’è stato l’assessore si dimetterà o no? Se l’abuso sussiste e l’assessore non si dimette, perché non si dimette?
Detto questo scrivo, da ultimo, le dichiarazioni che mi sarei atteso dal sindaco Riccardo Fasoli una volta scoppiato il caso: “il caso è serio e ha tutta la mia attenzione. Verificheremo in un baleno se l’abuso c’è. Qualora fosse accertato che l’abuso sussiste, il mio Assessore rassegnerà immediatamente le dimissioni”.
Ne’ più ne’ meno. Il resto sono chiacchiere per la distrazione di massa…
Riccardo Mariani