MILANO – La questione è talmente intricata che si rischia di dover semplificare per farla comprendere bene. E allora prima partiamo dai dati di fatto, poi passiamo alle (possibili) spiegazioni. Si parla del famoso Bando regionale sui Gal (Gruppi di azione locale, pubblico-privati) che aveva fruttato 5 milioni e mezzo alla cordata formata dalla Comunità Montana Valsassina con l’aggiunta dei Comuni di Mandello del Lario, Abbadia, Ballabio e Lierna e dalla CM di Gravedona (Valli del Lario e del Ceresio).
Ad agosto era stata diffusa la classifica con i primi 10 Gal ammessi ad un maxi finanziamento, e al nono posto c’era proprio il progetto “valsassinese”. Tra gli esclusi invece, la Comunità Montana del Lario Orientale e Valle San Martino il cui assalto era guidato proprio dall’ex dirigente della “nostra” Comunità Giacomo Camozzini.
Ma poi il colpo di scena…
> LEGGI L’ARTICOLO COMPLETO SU