COLICO – Un gruppetto di giovani, tre minorenni e due maggiorenni, ha vandalizzato nella notte tra il 9 e il 10 gennaio un treno che stazionava allo scalo di Colico.
I responsabili sono stati tutti individuati dalla Polfer che, insieme alla Polizia locale dell’Alto Lago, ha visionato le telecamere di sorveglianza. Eseguite questa mattina le perquisizioni a carico dei due maggiorenni, di cui uno sottoposto all’obbligo di dimora; delegata invece alla procura dei minori di Milano la competenza sui più giovani.
La banda ha letteralmente preso d’assalto il convoglio che era in attesa di iniziare la sua corsa alle prime ore del mattina. Dopo aver forzato il portellone del locomotore, i cinque si sono introdotti nel convoglio e, utilizzando i martelletti frangivetro rinvenuti all’interno, hanno rotto diverse vetrate e finestrini del treno.
Immediatamente dopo si sono sfogati sugli estintori e li hanno svuotati spargendone il contenuto all’interno di diverse carrozze. Infine sono entrati nel locomotore dove hanno rubato le chiavi del convoglio, alcune torce di segnalazione, le lampade di emergenza e i medicinali della cassetta di pronto soccorso. Al termine dell’azione, i vandali si sono allontanati dalla stazione accendendo una delle torce.
Le indagini svolte dalla polizia ferroviaria di Lecco hanno permesso di identificare e deferire all’autorità giudiziaria tutti i giovani autori del raid vandalico, già conosciuti per fatti analoghi dalla polizia locale di Colico, la quale ha fornito un importante contributo alle investigazioni.
Grazie agli elementi raccolti, il tribunale di Lecco ha emesso due decreti di perquisizione – eseguiti questa mattina – per i maggiorenni, di cui uno sottoposto a provvedimento cautelare dell’obbligo di dimora; la Procura dei minori di Milano, invece, si occuperà dei tre minorenni.
LEGGI ANCHE