COLICO – Brutta disavventura domenica in quel di Colico per Claudio Oriana. Il campione della 3Life è infatti caduto durante un allenamento in bici, procurandosi una frattura composta della clavicola. A raccontare l’accaduto è lo stesso Oriana: “Purtroppo ho preso una buca e ho sentito la bici scapparmi via dalle mani. Sono caduto battendo la spalla e il risultato è stata questa brutta frattura”.

Un incidente che va in qualche modo a rovinare i piani di lavoro di Oriana, immerso nella preparazione del suo prossimo grande appuntamento, i Mondiali di IronMan in programma a Kona a ottobre: “Chiaramente ne risentirò e in qualche modo questo incidente mi ridimensiona, in quanto stavo davvero bene e contavo di allenarmi al meglio durante tutto agosto. Sono comunque ottimista ed il tempo da qui ai Mondiali è tanto. Ora bisognerà vedere come evolverà la situazione”.
Claudio infatti aspetta di sapere cosa deciderà di fare il professor Poli, primario di ortopedia all’Ospedale Manzoni di Lecco, che lo ha visitato subito dopo il fattaccio: “La frattura è composta, mi è stato messo un tutore che dovrò tenere per tre giorni. Poi mi visiterà di nuovo e vedremo il da farsi. Se deciderà di operarmi potrei tornare ad allenarmi già dopo una decina di giorni. Chiaramente non potrò nuotare, ma quanto meno restare in forma e lavorare sul tono muscolare. Se invece deciderà di lasciare che la frattura si calcifichi da sola allora i tempi saranno più lunghi in quanto dovrò star fermo almeno tre o quattro settimane e poi vedere se nel frattempo la frattura si è riunita”.
Due diverse possibilità sulle quali Claudio ha le idee ben chiare: “Sinceramente spero di operarmi, in quanto una volta applicata la placca poi l’osso è costretto a stare fermo e io posso riprendere prima. È sempre un’operazione, ma i tempi sono più definiti, mentre senza non saprei esattamente quando poter tornare ad allenarmi”. Un incidente che non toglie comunque il buon umore a Claudio, che chiude infatti con una battuta: “Mi dicevano tutti che dovevo riposarmi, ora non mi resta che accontentarli”. A lui un grandissimo in bocca al lupo da tutta la 3Life e da tutti gli sportivi lecchesi per un quanto più rapido ritorno all’attività.