COLICO – Si fa sempre più acceso il confronto tra opposizioni e Amministrazione a Colico. A seguito del recente insuccesso per la realizzazione della “Casa della Salute”, Enzo Venini e Marino Ruffoni contestano duramente l’atteggiamento e il comportamento dell’attuale Amministrazione, e chiedono unite un voto di censura contro il Sindaco Raffaele Grega tramite un Consiglio Comunale straordinario. L’esito del voto è ancora incerto, sebbene le opposizioni sperino di ottenere un risultato grazie a fratture interne alla maggioranza.

Ezio Venini, capogruppo dela lista civica "Cambiamento" di Colico

Ezio Venini, capogruppo dela lista civica “Cambiamento” di Colico

“La conduzione della trattativa sulla Casa della Salute ha evidenziato una carenza di attenzione da parte dell’Amministrazione che si ripercuote nuovamente sulla cittadinanza – hanno commentato Enzo Venini e Marino Ruffoni -. Le modifiche attuate nel Pgt, a spese dei cittadini colichesi, hanno di fatto visto il concretizzarsi di una rivalutazione di un terreno di 8mila mq da parcheggio ad area commerciale, più che decuplicandone il valore originale”.

Le opposizioni denunciano inoltre il comportamento dell’Amministrazione che ha condotto operazioni di primaria importanza per il paese senza mai interpellare le minoranze, escludendo consiglieri, capigruppo, commissioni e gruppi di lavoro, considerandoli il più delle volte dei puri ratificatori di decisioni già prese e non modificabili.
Fretta e riservatezza sono le accuse mosse a Grega dalle opposizioni, come quelle di non aver saputo cogliere l’offerta di un secondo possibile realizzatore dell’opera e che avrebbe offerto molto di più rispetto al progetto presentato alla cittadinanza dall’Amministrazione, e di aver indotto il Consiglio ad approvare una convenzione dandone ingenuamente per scontata la sua sottoscrizione, ma che in realtà era priva di garanzie, come poi si può evincere dai risultati finali. “Il problema principale è per noi quello dell’incapacità di previsione e gestione di progetti a medio-lungo termine da parte dell’attuale Amministrazione – concludono commentano Venini e Ruffoni -. Basti vedere come sono stati condotti progetti come il Sacro Cuore e il Palalegnone, con evidenti ricadute costose ai danni della popolazione colichese”.
Luca Monticelli