parcheggio7COLICO – La stagione estiva è ormai in pieno svolgimento ed è già da più di un mese che i turisti affollano le spiagge del litorale di Colico. In particolare si notano con piacere turisti stranieri provenienti dall’Austria, dalla vicina Svizzera e dalla Germania, che percorrono migliaia di chilometri per venire a domare la “breva” o il “tivano” (i due venti principali che soffiano sul lago) con i loro kite surf.

parcheggio4Nonostante l’Amministrazione abbia più volte ribadito che Colico è in grado di ospitare ben 680 posti letto nei vari campeggi, e circa 280 posti letto negli alberghi, i turisti faticano a trovare un posto dove alloggiare.  In particolare, nei pressi del locale L’Ontano, esiste un parcheggio auto che spesso e volentieri viene utilizzato dai turisti come area di sosta e campeggio, creando non pochi disturbi. L’inciviltà di alcuni turisti poi rasenta davvero l’oltraggio al pudore. Molti di questi, senza curarsi della presenza di minori nei paraggi e nelle abitazioni prospicienti l’area, si denudano per togliersi la muta bagnata, creando non pochi imbarazzi.

parcheggio2La Polizia Locale è stata più volte allertata, ed è stato appeso anche un cartello con scritto in più lingue il divieto di campeggio nell’area. Ma nonostante ciò i controlli sono pressoché inesistenti, e i turisti continuano a fare ciò che non è permesso. Durante un incontro con il Comandante Comi, era stato assicurato ai cittadini che sarebbero sempre intervenuti con maggiori controlli, proprio per prevenire illeciti. Inoltre aveva detto che i colichesi potevano fare una richiesta di estensione del divieto di campeggio nel prato adiacente il parcheggio con una raccolta firme. Tale raccolta sarebbe poi stata portata sul tavolo del Sindaco per valutare o meno provvedimenti risolutivi da adottare.

parcheggio5I cittadini colichesi sono non solo arrabbiati, ma increduli che si permettano questi comportamenti incivili, e chiedono che siano fatte rispettare le regole, sia per una questione di coerenza e giustizia (la legge è uguale per tutti), sia per il comune decoro. Alle autorità competenti, ora, la risposta.

 

Luca Monticelli