COLICO – Si è svolto sabato scorso, presso la sede della Società Operaia di Colico, il quinto appuntamento con “Un libro al mese”, ciclo di eventi culturali dedicati alla lettura, promosso dal circolo Arci Kollage.
Un pre-serata completamente dedicato alla poesia e alla buona musica, con i mattatori Luca Codurelli e sua figlia Valentina, lui poeta raffinato che ha già all’attivo tre pubblicazioni proprie (L’auto bianca – Cicorivolta, Rose & Caffè – MjM e La Poesia è Carta Straccia – deComporre ) oltre a numerose partecipazioni in raccolte sia di poesia che di narrativa, nonché, come comunicato dall’autore, molti progetti pronti alla stampa. Valentina, giovanissima e promettente musicista polivalente, ha incantato il pubblico con il pianoforte utilizzato per presentare la prima propria composizione musicale dal titolo “Creazione”, musica blues con il sax, e per concludere un improvvisazione di violoncello.
Buona musica quindi, a compagnia di buona poesia letta direttamente sia dall’autore sia dal pubblico presente. Obiettivo della serata, a detta dell’autore, era quello di “colpire il cuore e trasmettere emozioni, qualunque esse siano, fossero anche emozioni del nulla”. Bersaglio centrato grazie alla lettura dei testi più significativi, come ad esempio “L’urlo” e “Io, Luca e la Tromba”. Commovente invece la lettura a due voci tra l’autore e Pierangela Brugola. Esibizione artistica padre e figlia a tutto tondo, arricchita anche dalla proiezione di alcune foto interamente dedicate a Colico e al suo splendido lago. Piacevoli momenti che scavano dentro e che fanno comprendere meglio il significato delle parole dette da Lea De Matteo e apparse sulla prefazione dell’ultima pubblicazione di Codurelli: “Testi che sgorgano all’improvviso come da una sorgente tenuta chiusa per anni, fluiscono uno dopo l’altro trascinando con sé profumi e colori dalle sfumature raffinate e ricercate”.