COLICO – É stato recuperato e portato a riva al Lido di Colico il corpo del 26enne rumeno inghiottito dalle acque del lago domenica 19 luglio attorno alle ore 18.00.
Sul posto da quasi due giorni i Vigili del Fuoco e la Guardia Costiera di Dongo, che hanno monitorato le acque fino a una profondità di 15 metri attraverso alcuni strumenti, tra cui l’ecoscandaglio, e l’immersione dei sommozzatori. Ieri sera le ricerche erano state sospese e oggi si attendeva l’arrivo di un robot dal lago Maggiore che scandagliasse i fondali. Pochi minuti dopo le ore 11.00 di oggi, invece, la notizia che il corpo del giovane era stato avvistato poco distante dal luogo in cui era stato visto per l’ultima volta, a 4,5 metri di profondità, mentre il suo materassino era stato rinvenuto nel porticciolo di Colico.
In un primo momento si pensava di utilizzare un’imbarcazione con un robottino per le ricerche, ma invece è stata la tenace azione degli uomini, che da subito hanno dato il via alle ricerche, a mettere fine a questa triste vicenda. Sul posto è intervenuto un medico legale, poi la salma dello sventurato giovane è stata portata via.
S. P.
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