DERVIO – Disappunto nemmeno troppo velato in quel di Dervio, dopo che nessun amministratore avrebbe preso parte alla prima locale del film sul campione di nuoto Leo Callone.
“Cento milioni di bracciate” è il lungometraggio di Donatella Cervi dedicato al “Caimano del Lario”, girato per la gran parte sulla riviera lecchese con Gian Marco Taviani della parte dell’atleta nostrano e Paola Onofri in quella della moglie Angela.
E proprio dalla moglie del nuotatore (quella vera) arrivano parole di sconforto quando sui social si è fatta notare l’assenza del sindaco e a quanto pare di una sua rappresentanza, nella serata cinematografica al Paradise.
Sei di Dervio se ti rendi conto di quale meraviglia è il paese in cui sei nata e in cui abiti, se vedi intorno a te tante carissime persone che conosci da una vita, che conoscevano i tuoi cari, insomma una grande famiglia come ormai non ce ne sono più. Ma sei di Dervio anche se purtroppo ti rendi conto di come certi personaggi siano PICCOLI, ARROGANTI, PRESUNTUOSI….E ti chiedi …ma come avranno fatto a prendere il ” cadreghino “, a non scendere mai dal piedistallo da cui invece spesso scendono persone illustri. Mah , è solo per riflettere e far riflettere perchè sono ben altre le persone alla cui amicizia e considerazione io e Leo teniamo.
Amen
Spazio naturalmente alle eventuali repliche dell’amministrazione derviese.
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