DERVIO – Con la scuola, con breve ritardo, è partito anche il piedibus. Ieri è ripartito il piedibus, il servizio per gli alunni della scuola primaria organizzato dall’amministrazione comunale tramite la consulta pubblica istruzione e la polizia locale, che terminerà alla fine dell’anno scolastico e verrà effettuato solo per andare a scuola al mattino.
Per ora sono iscritti 43 bambini – un terzo dei frequentanti -, ma ce ne sono parecchi in standby pronti ad aggregarsi. Quest’anno i percorsi si snodano su cinque linee, che sono state identificate con gli stessi colori delle linee della metropolitana milanese:
– la linea ROSSA che, partendo dall’incrocio di via don Penati con viale degli Alpini, percorre via don Invernizzi fino all’attraversamento con via Matteotti al semaforo, via Martiri e piazza IV Novembre fino a scuola;
– la linea BLU che parte dalla zona del benzinaio verso Corenno e percorre sul marciapiede via Matteotti fino al semaforo, per poi proseguire l’ultimo tratto in comune con la linea rossa;
– la linea GIALLA inizia da via Vigne al confine con via Marconi, continua sul marciapiede di via Matteotti fino all’incrocio con via Fermi e, dopo l’attraversamento sulle strisce pedonali, prosegue sul ponte sul fiume Varrone e via Greppi fino all’edificio scolastico;
– la linea LILLA parte dall’incrocio di via Marconi con via Fermi, prosegue su quest’ultima fino all’incrocio con via Matteotti e, dopo l’attraversamento sulle strisce pedonali, si accomuna all’ultimo tratto della linea gialla;
– la linea VERDE è l’unica nel centro paese perché, partendo dall’incrocio di via Diaz con via Sotto i Chiosi, giunge in piazzetta Diaz, prosegue per le vie Garibaldi e Manzoni e, percorrendo il marciapiede di via don Bosco, giunge in piazza IV Novembre e quindi all’edificio scolastico.
Certamente la realizzazione di un servizio così importante, sia per valenza educativa sia per il numero di bambini iscritti e di linee da percorrere, è possibile solamente grazie alla disponibilità di parecchi accompagnatori, soprattutto mamme e nonni, ai quali è comunque sempre auspicabile si uniscano altri volontari non necessariamente legati da vincoli familiari con i bambini stessi.
Nell’organizzazione del piedibus quest’anno sarà introdotta una simpatica novità: la sanzione. Le multe saranno di due tipi: sia quelle per quegli automobilisti che non rispettano il codice stradale, soprattutto nel parcheggiare sui marciapiedi dove dovrebbero passare i pedoni, i quali sono così costretti a camminare sulle corsie delle auto e per i pedoni che si comportano in modo scorretto; sia quelle per gli stessi bambini del piedibus che infrangono il regolamento.
Come per il calcio, dopo tre cartellini gialli ci sarà quello rosso, e cioé la sospensione per una settimana dal piedibus.