LARIO – Buone notizie per gli amanti del lago e della tintarella: la maggior parte delle aree in provincia di Lecco del Lario sono infatti risultate idonee all’uso a scopo di balneazione, unica eccezione sulla sponda orientale è Rivetta a Dorio, dove è stato riscontrato il superamento della massima concentrazione consentita di Escherichia coli dalle analisi svolte dall’Ats della Brianza.
Via libera al bagno invece ad Abbadia, sia in campeggio sia al lido, al Lido di Puncia di Bellano, al laghetto di Piona e al lido di Colico; bene anche al Campeggio Europa di Dervio e a Riva del Cantone di Dorio; così come a Riva Gittana a Parledo, a Riva Bianca a Lierna e nelle zone dedicate a quest’uso di Mandello.
Data l’estrema variabilità del fenomeno della fioritura delle alghe in relazione alle condizioni climatiche ed atmosferiche, si ricorda che in presenza di acque torbide, schiume o mucillaggini, o con colorazioni anomale è sconsigliato immergersi.
In ogni caso è buona norma, a tutela della salute, adottare sempre i seguenti comportamenti: evitare di ingerire acqua di balneazione; fare la doccia appena usciti dall’acqua provvedendo ad asciugare completamente tutto il corpo, in particolare la testa; sostituire il costume dopo il bagno.
Il contatto con acque contaminate da cianobatteri potrebbe infatti provocare diversi effetti tra i quali: irritazione delle vie respiratorie e degli occhi (come riniti, asma, congiuntiviti, tosse) e/o disturbi gastrointestinali.