DORIO – Sono scioccati gli amministratori del piccolo Comune lariano dopo l’atto vandalico di questa notte. La tanica di benzina ritrovata poco distante dall’auto della vicesindaco Livia Mastrini conferma l’intento doloso delle fiamme divampate attorno alla Fiat Panda. Tuttavia non tarda ad arrivare una reazione dal municipio che convoca per sabato alle 16 un Consiglio comunale aperto per confrontarsi con la popolazione proprio su questo inspiegabile episodio.
“Un gesto impensabile nel nostro paese di 300 anime” si confida la prima cittadina Cristina Masanti, che non ricorda episodi simili in passato se non che “qualche giorno fa sono state rovinate delle piante, nulla in confronto al distruggere un’auto”, pur non escludendo un legame tra i due vandalismi.
“Qualcuno ha voluto colpire quell’auto – continua il sindaco – parcheggiata in zona isolata e perciò temo sia stato chiaro l’obiettivo“. Sindaco e vice hanno sporto denuncia e rilasciato le loro dichiarazioni ai Carabinieri, purtroppo la strada che porta al cimitero non ha telecamere, nemmeno di esercizi commerciali, dunque impossibile contare sulle riprese per individuare il responsabile dell’attentato.
Dorio è amministrata da una lista unica che prima delle elezioni ha riunito due fazioni distanti: “C’è armonia in Consiglio comunale, manca anche una minoranza e non abbiamo grandi temi su cui contrapporci, difficile davvero trovare una spiegazione a un episodio del genere. Il Consiglio aperto di sabato pomeriggio sarà per noi un modo per valutare se la popolazione ci è vicina o se invece c’è qualcosa in cui stiamo sbagliando“.